Condividi l'articolo

Genova. La città di Genova si arricchisce di un nuovo centro di eccellenza: la Casa delle Tecnologie Emergenti – Opificio Digitale della Cultura. Situata nell’ex stazione ferroviaria di Pra’, la struttura rappresenta un esempio virtuoso di rigenerazione urbana e un punto di riferimento per l’innovazione nel settore culturale e creativo.

Un ecosistema di innovazione

La Casa delle Tecnologie Emergenti non è solo un luogo fisico, ma un vero e proprio ecosistema di innovazione che mette in connessione:

  • Università e centri di ricerca
  • Imprese e start-up
  • Istituzioni pubbliche
  • Cittadini

L’obiettivo è quello di creare un ambiente fertile per lo sviluppo di nuove idee, prodotti e servizi che possano contribuire alla crescita economica e sociale del territorio.

Le aree di intervento

La Casa delle Tecnologie Emergenti si concentra su quattro macro-aree:

  1. Industria culturale e creativa:
    • Sviluppo di tecnologie immersive per la fruizione del patrimonio culturale
    • Digitalizzazione e valorizzazione dei musei
    • Creazione di nuovi modelli di business per le imprese culturali
  2. Trasferimento tecnologico:
    • Accelerazione del trasferimento di tecnologie innovative dalle università alle imprese
    • Supporto alle start-up nella fase di sviluppo e crescita
    • Creazione di nuovi posti di lavoro qualificati
  3. Formazione:
    • Erogazione di corsi di formazione sulle nuove tecnologie
    • Promozione della cultura digitale tra cittadini e studenti
    • Sviluppo di competenze per l’occupabilità
  4. Animazione del territorio:
    • Organizzazione di eventi e laboratori sull’innovazione
    • Coinvolgimento della cittadinanza nelle attività della Casa
    • Creazione di una rete di collaborazioni con le realtà locali

I primi progetti

Sono già in corso diverse iniziative concrete, tra cui:

  • Percorsi immersivi per la fruizione del patrimonio museale genovese: grazie alla realtà aumentata, virtuale e immersiva, cittadini e turisti potranno vivere un’esperienza di visita completamente nuova e coinvolgente.
  • Gestione e valorizzazione dei depositi museali con robot e infrastrutture automatizzate: un sistema innovativo per ottimizzare la conservazione e la fruizione delle opere d’arte, anche quelle normalmente non esposte al pubblico.
  • Sicurezza e logistica con sistemi di video analytics e sensoristica: un sistema di monitoraggio intelligente per la protezione del patrimonio culturale.
  • Conservazione e restauro con piattaforma IoT e sensori: un sistema per monitorare in tempo reale le condizioni di conservazione delle opere d’arte e intervenire tempestivamente in caso di necessità.

Un’occasione per Genova

La Casa delle Tecnologie Emergenti rappresenta un’occasione unica per la città di Genova:

  • Sviluppo economico: Attrazione di nuove imprese e investimenti, creazione di nuovi posti di lavoro.
  • Riqualificazione urbana: Rigenerazione di un’area dismessa e creazione di un nuovo polo di attrazione.
  • Valorizzazione del patrimonio culturale: Promozione del patrimonio artistico e culturale della città a livello nazionale e internazionale.
  • Creazione di una città intelligente: Sviluppo di tecnologie innovative per migliorare la qualità della vita dei cittadini.

Un futuro di innovazione

L’inaugurazione della Casa delle Tecnologie Emergenti è un passo importante verso il futuro di Genova come città intelligente e innovativa. Il centro rappresenta un simbolo della capacità di Genova di guardare al futuro con fiducia e di scommettere sulla cultura e sull’innovazione come driver di sviluppo economico e sociale.

Continua a leggere le notizie di Mediagold, segui la nostra pagina Facebook e X, resta aggiornato con le nostre ultime notizie da Google News.