Truffa dei finiti Rolex, un arresto della polizia a Savona

Savona. Un uomo di 56 anni di Rimini, Enrico Di Donato, è stato arrestato dalla squadra mobile della questura di Savona per truffa. Secondo quanto ricostruito dalla polizia l’uomo metteva in vendita un orologio Rolex con un’inserzione pubblicitaria su internet. Quindi, una volta conquistata la fiducia di un acquirente si presentava all’appuntamento, concordava il prezzo e al momento di concludere l’affare, con un gioco di prestigio degno di un mago, sostituiva l’orologio consegnandone una coppia (finta) al malcapitato cliente. Diverse le persone che sarebbero state truffate con lo stesso stratagemma. Ma a Savona gli è andata male. Nei giorni prima dell’incontro un savonese aveva fatto delle ricerche su internet e si era insospettito perchè aveva scoperto in un video su internet che a Spoleto un collezionista era stato raggirato con la storia di uno scambio di Rolex. E all’incontro di sabato scorso si sono presentati anche gli agenti della squadra mobile che hanno arrestato il truffatore. Lunedì Di Donato è stato processato in tribunale e condannato a dieci mesi di reclusione con la condizionale e l’obbligo di dimora a Rimini.