Condividi l'articolo

Loano. Minoranza all’attacco sulle modifiche al regolamento per l’occupazione del suolo pubblico approvate in consiglio comunale. “Le minoranze – si legge in una nota firmata da LoaNoi e Pd/Da sempre per Loano – da sempre sono state a favore della ricerca del decoro del centro storico. E lo hanno fatto in tempi non sospetti, lamentando innanzitutto l’assenza di un serio Piano commerciale, assenza alla base del proliferare di attività despecializzate. Non più tardi di 15 giorni fa siamo stati messi di fronte al fatto compiuto: una specie di testo unico che accorpa nuove norme e lascia invariati errori e refusi (perché in un anno e mezzo, tanto è stato il tempo dedicato ad effettuare un lavoro parziale) non c’è stato il tempo materiale di correggere errori e riferimenti a date che si perdono nella notte dei tempi” spiegano i consiglieri di minoranza.

“Ci è stata raccontata la favoletta del referendum “consultivo” effettuato per il tramite di un’associazione assolutamente non rappresentativa dell’intero tessuto commerciale loanese. Si è trattato di un referendum parziale (nel regolamento ci sono prescrizioni che non troveranno certo il favore degli ignari esercenti) che ha riguardato solo un aspetto (quello del decoro, problematica del tutto sconosciuta all’amministrazione da 10 anni a questa parte) che, in maniera pilatesca l’amministrazione ha voluto far decidere (o ha voluto far credere di far decidere) alle categorie produttive per togliersi ogni responsabilità. Come minoranza abbiamo semplicemente chiesto di uniformare per tutte le categorie la data di avvio delle prescrizioni contenute nel regolamento dando al tutte le attività la stessa possibilità di adeguarsi ed organizzarsi” concludono ii gruppi consiliari.

Continua a leggere le notizie di Mediagold, segui la nostra pagina Facebook e X, resta aggiornato con le nostre ultime notizie da Google News.