Il Levante Ligure ha vissuto una notte agitata a causa delle intense raffiche di vento da nord, che hanno raggiunto quasi i cento km/h in alcune zone. I distaccamenti dei Vigili del Fuoco di Rapallo e Chiavari sono stati impegnati in un’operazione di soccorso a seguito dei danni causati dalla tempesta.
Numerosi alberi sono caduti sulle strade, creando disagi a San Maurizio dei Monti, al Bracco, a Cavi di Lavagna e a Chiavari in via Parma. La pericolosità della situazione è stata evidenziata da un palo della luce che minacciava di crollare. Il Comune di Chiavari ha reagito emettendo un’ordinanza di divieto, impedendo agli oltre 500 ambulanti presenti di utilizzare tende e ombrelloni durante la tradizionale fiera di Sant’Antonio.
Oltre ai danni alle infrastrutture, la tempesta ha portato a un repentino calo delle temperature dalla costa all’entroterra scese sotto lo zero a Santo Stefano d’Aveto, -3°C al passo di Cento Croci nel comune di Varese Ligure con temperatura percepita di -9°C. Lungo la statale 523 da Sestri Levante al passo di Cento Croci, si sono verificate forti raffiche di vento, complicando ulteriormente le condizioni di viaggio.
A Genova, la situazione non è migliore, con un avviso di vento di burrasca forte che persiste anche per la giornata odierna, 20 gennaio. Di conseguenza, sono in vigore ordinanze che vietano il transito sulla Sopraelevata a veicoli a due ruote, telonati e furgonati. Giardini, parchi e cimiteri sono stati chiusi al pubblico per garantire la sicurezza.
In sintesi, la tempesta nel Levante Ligure ha lasciato un segno evidente, con danni alle infrastrutture, divieti imposti per garantire la sicurezza durante eventi tradizionali e un’attenzione costante per il persistere delle avverse condizioni meteorologiche.
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