Carcare. L’Ufficio Postale di Carcare sarà chiuso dal 22 gennaio al 21 febbraio per permettere l’esecuzione di lavori necessari al lancio del Progetto Polis, la Casa dei Servizi di Cittadinanza digitale. La decisione ha scatenato la protesta del sindaco Rodolfo Mirri e della comunità locale.
Mirri ha criticato aspramente il modo in cui è stata comunicata la chiusura, definendola “grave” e sottolineando il fatto che l’amministrazione locale sia stata informata solo pochi giorni prima dell’inizio dei lavori. Il sindaco ha dichiarato di non essere riuscito a ottenere un confronto con i dirigenti delle Poste nonostante i suoi numerosi tentativi.
La chiusura temporanea dell’Ufficio Postale potrebbe causare disagi, in particolare agli anziani del paese che si recano agli uffici per ritirare le pensioni. Mirri ha suggerito che una programmazione più attenta avrebbe potuto evitare di colpire proprio in un periodo critico come quello delle pensioni.
Poste Italiane ha giustificato la chiusura spiegando che fa parte di un progetto innovativo, il Polis, che mira a semplificare l’accesso ai servizi della pubblica amministrazione nei comuni con meno di 15 mila abitanti. Gli utenti potranno rivolgersi all’ufficio postale di Altare durante il periodo di chiusura.
La comunità carcarese è stata invitata a utilizzare gli uffici postali limitrofi, come quelli di Altare, San Giuseppe di Cairo, Ferrania e Cairo Montenotte, per le operazioni non eseguibili in circolarità durante la chiusura dell’ufficio di Carcare. La situazione ha evidenziato la necessità di una maggiore collaborazione e comunicazione tra le istituzioni e le comunità locali per evitare disagi inaspettati.
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