Condividi l'articolo

Genova. Creare entro l’estate una piscina naturale tra l’isola Gallinara e la costa del Comune di Albenga delimitata da boe galleggianti rimovibili. Prende il via un ambizioso progetto di valorizzazione dell’isola Gallinara e della costa del ponente savonese, presentato a Genova dalla Regione Liguria, Commissione europea e Università di Genova. Finanziato dall’Unione Europea e realizzato in collaborazione con il Ministero della Cultura, il Comune di Albenga, l’Anci, i Comuni limitrofi e la Capitaneria di Porto, il progetto mira a trasformare la zona in una destinazione turistica e sportiva all’aperto.

Il presidente della Regione Liguria, Giovanni Toti, sottolinea l’obiettivo di sviluppare il potenziale dell’isola Gallinara, promuovendo nuove forme di turismo esperienziale e sostenibile legate al mare. Gli assessori regionali Alessandro Piana e Marco Scajola spiegano che il progetto Liguria Tourism prevede proposte innovative di turismo outdoor sostenibile per le zone marino-costiere.

La Commissione Europea, attraverso il direttore generale della “DG REFORM” Mario Nava, sostiene che il futuro modello di sviluppo turistico sostenibile si concentrerà sulla formazione di imprese e giovani per generare occupazione e trattenere talenti nel territorio. L’Università di Genova sarà il partner attuativo del progetto, sviluppando proposte di turismo outdoor marino e costiero e fornendo assistenza tecnica per due anni.

Il governo ha destinato 3 milioni di euro per ripristinare le infrastrutture sull’isola Gallinara, con l’obiettivo di creare un polo museale di archeologia subacquea aperto a cittadini e turisti. In sintesi, il progetto mira a trasformare l’area in una destinazione turistica sostenibile, valorizzando il suo patrimonio naturale e culturale.

Continua a leggere le notizie di Mediagold, segui la nostra pagina Facebook e X, resta aggiornato con le nostre ultime notizie da Google News.