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Genova. Un’oasi verde di oltre 4.000 metri quadri nel cuore di Pegli, scrigno di biodiversità e memoria storica, si prepara a rivivere: la giunta comunale ha approvato il progetto definitivo per il completo restauro e la valorizzazione dell’orto botanico Clelia Durazzo Pallavicini. Un intervento da 2 milioni di euro, finanziato dal PNRR, che riporterà all’antico splendore uno dei parchi storici più suggestivi d’Italia, restituendolo alla fruizione di cittadini e turisti.

Dall’abbandono al restauro: un nuovo futuro per l’orto botanico

L’orto botanico Clelia Durazzo Pallavicini, da anni purtroppo in stato di degrado, rappresenta un luogo del cuore per molti genovesi. Il progetto di restauro, curato dall’assessore ai Lavori Pubblici Pietro Piciocchi, rappresenta una svolta storica: non solo un semplice restauro conservativo, ma un intervento complesso di riqualificazione che abbraccia l’intera area verde.

Un parco per tutti: accessibilità e valorizzazione

Oltre al recupero delle essenze botaniche e degli elementi architettonici storici, il progetto si concentra sull’accessibilità e la fruibilità del parco. Saranno infatti realizzati nuovi percorsi pedonali, aree di sosta e punti di ristoro, oltre all’abbattimento delle barriere architettoniche per rendere l’orto botanico un luogo davvero accessibile a tutti.

Le serre: un viaggio tra climi e biodiversità

Particolare attenzione sarà dedicata alle serre ottocentesche, alla serra delle ninfee e alla serra “il trenino”, che saranno completamente rifunzionalizzate. All’interno di queste suggestive strutture, i visitatori potranno immergersi in microclimi differenti, ammirando una varietà di specie botaniche provenienti da tutto il mondo.

Un gioiello verde per la città e per il turismo

Il restauro dell’orto botanico Clelia Durazzo Pallavicini rappresenta un tassello fondamentale nella valorizzazione del patrimonio verde di Genova. Un intervento che non solo restituirà alla città un parco storico di inestimabile valore, ma che avrà ricadute positive anche sul turismo e sull’economia locale.

Un progetto di rigenerazione urbana e sociale

Il recupero dell’orto botanico si inserisce in un più ampio progetto di rigenerazione urbana e sociale del quartiere di Pegli. Un intervento che, attraverso la valorizzazione del patrimonio storico e culturale, mira a migliorare la qualità della vita dei cittadini e a creare nuove opportunità di sviluppo per la comunità.

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