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Un connubio di sapori e inclusione approda al Palazzo di Vetro: i ragazzi di Luna Blu, cooperativa legata ad Angsa (Associazione Nazionale Genitori perSone con Autismo), cucineranno per i delegati dell’ONU in occasione della 17esima Conferenza annuale sui diritti delle persone con disabilità.

Un’esperienza che va oltre il piatto. L’evento, in programma per mercoledì 12 giugno, rappresenta un’importante occasione di visibilità per Luna Blu e per il suo progetto di ristorazione inclusiva. I ragazzi, accompagnati da educatori e familiari, avranno l’opportunità di mostrare le loro capacità culinarie e di confrontarsi con realtà internazionali che condividono il loro impegno per l’inclusione.

Piatti tipici e storie da raccontare. Protagonisti del menù saranno le “casarecce al pesto”, un piatto simbolo della tradizione ligure, preparato con ingredienti freschi e genuini. Un connubio di gusto e semplicità che ben rappresenta la filosofia di Luna Blu: valorizzare le capacità individuali e creare opportunità di lavoro concrete per persone con autismo.

Un percorso nato da lontano. L’esperienza di Luna Blu ha radici profonde. Nata tra il 2010 e il 2011, la cooperativa ha permesso a oltre 50 ragazzi con autismo di intraprendere un percorso di formazione e lavoro nel settore della ristorazione. Un traguardo raggiunto grazie alla tenacia e alla dedizione di tutti i protagonisti: dai ragazzi stessi alle loro famiglie, dagli educatori ai volontari.

Un futuro ricco di sfide e successi. Oggi, Luna Blu gestisce due ristoranti, uno a La Spezia e uno presso l’outlet di Brugnato, dove i ragazzi preparano ogni giorno decine di pasti. La loro pasta fresca è inoltre venduta in alcuni centri commerciali. Un esempio tangibile di come l’inclusione possa creare valore e opportunità concrete.

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