Cinque pretendenti per il futuro di Piaggio Aerospace. La scadenza del 30 gennaio ha visto la presentazione di altrettante offerte vincolanti per l’acquisizione dell’azienda aeronautica italiana, con stabilimenti a Villanova d’Albenga (Savona) e Genova.
A confermare il numero di proposte è stato il sottosegretario al Ministero delle imprese e del made in Italy (Mimit), Massimo Bitonci, rispondendo a un’interrogazione in Commissione Attività Produttive della Camera. Le offerte sono ora al vaglio dei commissari straordinari che dovranno valutare la solidità e la convenienza di ciascuna.
Il destino di Piaggio Aerospace, che conta 850 dipendenti diretti e circa 50 dell’azienda dell’indotto Laer, è al centro dell’attenzione anche del Consiglio regionale della Liguria. Nella seduta del 21 febbraio, è stato approvato all’unanimità un ordine del giorno che impegna la Regione a esplorare diverse opzioni per il futuro dell’azienda.
In particolare, si chiede al Governo di valutare l’ingresso di Leonardo come partner strategico e di convocare urgentemente le parti sociali per un confronto aperto e trasparente.
L’obiettivo è quello di individuare la soluzione migliore per la salvaguardia del sito produttivo ligure, dei posti di lavoro e del know-how di Piaggio Aerospace, un’azienda storica che rappresenta un’eccellenza del made in Italy nel settore aeronautico.
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