Il giallo di Maria Cristina Pugliese: un punto fermo arriva dall’autopsia

Maria Cristina Pugliese è stata trovata senza vita nella doccia. L’autopsia chiarisce la causa, ma il mistero è ancora irrisolto.

Ci sono storie che restano sospese, come se mancasse sempre un tassello per chiuderle davvero. La morte di Maria Cristina Pugliese, 27 anni, è una di queste.

maria cristina pugliese
Il giallo di Maria Cristina Pugliese: un punto fermo arriva dall’autopsia – mediagold.it

Giovane, riservata, con una vita che sembrava normale. Poi un corpo trovato in doccia, una dinamica poco chiara, e una famiglia che da mesi chiede di sapere cosa sia successo davvero in quella casa di Caldiero.

Maria Cristina Pugliese è stata uccisa? Cosa è emerso dall’autopsia

Il 1° dicembre 2024, Maria Cristina viene trovata senza vita nel box doccia del suo appartamento in via Marinetti. È il compagno a scoprire il corpo e a lanciare l’allarme. Ma secondo i medici legali, la morte risalirebbe alla sera prima, il 30 novembre.

maria cristina pugliese con un abito rosa
Maria Cristina Pugliese è stata uccisa? Cosa è emerso dall’autopsia – mediagold.it

Attorno al collo, un tubo flessibile da doccia. Ipotizzabile un suicidio, forse uno strangolamento, ma nessuna certezza. L’autopsia conferma l’asfissia meccanica, causata da una compressione violenta del collo. Niente colluttazioni, nessun segno di difesa. Eppure, qualcosa non torna.

Sotto il profilo tossicologico, sono stati rilevati valori alterati, ma non tanto da compromettere la lucidità mentale. I carabinieri hanno trovato tracce di sangue sul pavimento del bagno, in attesa di conferme sul DNA. Sul contesto, invece, le testimonianze parlano di una serata complicata. Una lite, iniziata in un locale, sarebbe continuata in casa. C’è un tavolino rotto e un passato turbolento tra i due.

Indagano i Carabinieri: il compagno si difende

L’unico indagato resta il compagno, Marco Cristofori, 40 anni, che si difende sostenendo che Maria Cristina si sia tolta la vita. La Procura di Verona non ha disposto misure cautelari nei suoi confronti, ma le indagini vanno avanti.

A colpire sono alcune testimonianze recenti: un vicino avrebbe raccontato che Cristofori avrebbe chiuso un amico in casa dopo il litigio; una barista ricorda una ferita sanguinante alla mano dell’uomo, notata proprio quella mattina.

La famiglia non crede all’ipotesi del suicidio

I genitori e il fratello non hanno mai creduto all’ipotesi del suicidio. La madre, Rosa, ha parlato più volte del desiderio della figlia di ripartire, di ricominciare. E forse, proprio quella decisione di voltare pagina potrebbe aver scatenato qualcosa.

maria cristina pugliesi in un selfie
La famiglia non crede all’ipotesi del suicidio – mediagold.it

Ai funerali, celebrati a Soave lo scorso gennaio, erano in tanti, oltre duecento persone. Amici, conoscenti, e chi non l’aveva mai vista, ma voleva esserci.

Le indagini sono ancora in corso, con nuove persone ascoltate e ulteriori analisi scientifiche in atto. Ma a oggi, nonostante il corpo parli chiaro, la verità resta ancora celata. Nessuno può ancora dire con certezza se quella doccia sia stata il teatro di un gesto disperato, di un tragico errore o di qualcosa di molto più grave. Vedremo cosa accadrà, con il pensiero sempre rivolto a Maria Cristina la cui vita è finita troppo presto.

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