Giallo di Garlasco: le gemelle Cappa, l’agente dei vip e la sua testimonianza al processo Ruby

Il legame che unisce il processo Ruby, un agente dei vip confidente di Paola Cappa e le gemelle cugine di Chiara Poggi, vittima del delitto di Garlasco.

Da qualche settimana, il giallo di Garlasco, che riguarda, come noto, l’omicidio di Chiara Poggi nel 2007, avvenuto – questo dicono le carte processuali – per mano del fidanzato Alberto Stasi, è tornato sotto i riflettori grazie a nuove indagini della Procura di Pavia, che mettono in discussione la versione dei fatti che è stata scritta dai processi e nelle aule di Tribunale. In particolare, nuove indagini riguardano Andrea Sempio, amico del fratello della vittima, già accusato anche in passato.

Francesco Chiesa Soprani e le gemelle Cappa
Giallo di Garlasco: le gemelle Cappa, l’agente dei vip e la sua testimonianza al processo Ruby (Mediagold.it)

Anche l’avvocato di quest’ultimo indagato, nei giorni scorsi, ha dichiarato di credere nell’innocenza di Stasi, portando nuovi dubbi sulle indagini. Come noto, Stasi aveva dichiarato di aver trovato Chiara Poggi in una pozza di sangue e di aver poi capito che la ragazza era morta, ma il suo racconto non aveva convinto completamente gli inquirenti. Il caso, che era stato chiuso con la condanna in Cassazione di Alberto Stasi, continua a suscitare interrogativi nell’opinione pubblica.

Le nuove ipotesi sul delitto di Garlasco

La sensazione di molti è che l’assassino, o addirittura gli assassini, della ragazza siano ancora in libertà, tesi a cui però non sembrano credere assolutamente i familiari della vittima. La tesi del sicario, avanzata in questi giorni, viene totalmente esclusa dal legale del fratello di Chiara Poggi, Francesco Compagna, che ha ironicamente commentato l’ipotesi come priva di fondamento. Anche il consulente di parte della famiglia, di professione genetista, ritiene che Chiara Poggi conoscesse il suo assassino.

le gemelle Cappa, Alberto Stasi e Andrea Sempio
Le nuove ipotesi sul delitto di Garlasco (Mediagold.it)

Due nuovi attori entrano in questi giorni nel giallo di Garlasco: si tratta del supertestimone che accuserebbe Stefania Cappa di essere stata vista nei pressi dell’abitazione della nonna, con un pesante borsone, e di un agente dei vip, che invece avrebbe avuto delle confidenze da parte di Paola Cappa, una lunga serie di messaggi che l’uomo avrebbe deciso ora di rendere pubblici. Lui è Francesco Chiesa Soprani ed è un manager che ha curato gli interessi di diversi vip.

Chi è Francesco Chiesa Soprani: dal processo Ruby al giallo di Garlasco

Già agente di Noemi Letizia e Nadia Macrì, ha collaborato con Lele Mora e Fabrizio Corona, inoltre il manager dei vip è stato uno dei testi nel processo Ruby Ter, che vedeva sul banco degli imputati Silvio Berlusconi, e nel corso della sua testimonianza in aula arrivò ad affermare che la giovane egiziana al centro dello scandalo le avrebbe confidato di aver avuto dei rapporti sessuali con il leader di Forza Italia scomparso a giugno di due anni fa.

Francesco Chiesa Soprani intervistato dalle Iene
Chi è Francesco Chiesa Soprani: dal processo Ruby al giallo di Garlasco (Mediagold.it)

Lambito molti anni fa dallo scandalo Vallettopoli, pur risultando estraneo ai fatti, l’agente dei vip originario di Parigi, anche se residente a Milano, è una figura ricorrente, in sostanza, in molti episodi recenti della storia della Seconda Repubblica, sempre con ruoli marginali. Alcuni anni fa, ha anche sostenuto di aver avuto una relazione con Elisabetta Gregoraci, ancora prima che questa conoscesse l’imprenditore Flavio Briatore.

A quanto si apprende, nelle scorse settimane, avrebbe raccolto le confidenze di Paola Cappa, soprattutto nei giorni più “infuocati” di questa nuova inchiesta, ovvero quelli in cui la Procura ha chiesto di prelevare un campione del Dna di Andrea Sempio. Le sue dichiarazioni, che si inseriscono in un contesto molto delicato, accendono i riflettori su di lui e riaccendono l’interesse per un caso ancora misterioso: tra le confidenze che gli avrebbe fatto Paola Cappa, ci sono dei messaggi in cui la ragazza sostiene di conoscere dettagli su quanto accaduto e che prima o poi anche lei dirà tutta la verità.

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