Si torna a parlare di Piera Maggio e di sua figlia, Denise Pipitone, scomparsa nel nulla anni fa e di cui non si hanno più tracce.
Una mattina qualunque, in una strada tranquilla di Mazara del Vallo. Denise, quasi quattro anni, sta giocando davanti casa.

È il primo settembre del 2004, una giornata normale, troppo normale per immaginare che da lì a poco tutto sarebbe cambiato per sempre. A vederla per l’ultima volta è la zia, Giacoma Maggio: Denise è sul marciapiede con il cuginetto, ma quando il bambino rientra per pranzo, lei resta lì da sola. Pochi minuti, eppure, abbastanza per sparire nel nulla.
Denise Pipitone: quasi 21 anni dalla scomparsa
Denise era figlia biologica di Piera Maggio e Piero Pulizzi, ma all’anagrafe portava il cognome di Antonino Pipitone, il marito di Piera, che per anni ha creduto di essere il padre.
Un segreto che ha scavato ferite profonde nella famiglia, e che ha alimentato sospetti. Quel giorno, mentre Piera seguiva un corso di informatica, la telefonata che nessun genitore dovrebbe ricevere: “Denise non si trova più”. Le prime ricerche iniziano subito, le telecamere locali danno la notizia il pomeriggio stesso, ma lei non si trova.

Da lì in poi è un susseguirsi di ipotesi, smentite, appelli. Si fa strada l’idea che sia stata rapita da qualcuno che l’ha portata via in modo organizzato. Addirittura si parla di “staffette”, di più persone coinvolte.
I cani molecolari fiutano la presenza della bambina vicino alla casa della sorella di Gaspare Ghaleb, allora fidanzato con Jessica Pulizzi, la figlia di Anna Corona e di Piero Pulizzi, lo stesso padre biologico di Denise. Tutti vivono nel raggio di pochi metri.
Un ventennio di avvistamenti, promesse e illusioni: Denise non è mai più tornata tra le braccia della mamma
Di segnalazioni ce ne sono tante, troppe. Alcune sono suggestive, altre sembrano aprire nuove piste, ma si sono rilevate tutte inconcludenti. E ogni volta una mamma, Piera Maggio, ha subito il dispiacere di non ritrovare sua figlia, per l’ennesima volta.
Per la scomparsa di Denise, a finire sotto accusa è Jessica Pulizzi. Secondo l’accusa, avrebbe rapito Denise per gelosia, con l’aiuto della madre e dell’ex fidanzato. Ma dopo anni di processi e sentenze, viene assolta per insufficienza di prove. E anche Anna Corona, madre di Pulizzi, esce dalle indagini. La Cassazione dirà che un movente c’era, ma non è bastato.
Nel 2021 la procura riapre il fascicolo, si parla persino di una commissione d’inchiesta parlamentare, ma a dicembre arriva la parola più difficile da accettare: archiviazione. Eppure, per tanti, il caso Denise non è mai stato davvero chiuso.
Il messaggio sui social di mamma Piera
Il 28 luglio è stato il compleanno della mamma di Denise che, sui social, ha ringraziato tutte le persone che le hanno fatto gli auguri.
Nel carosello delle foto su Instagram, appare anche un mazzo di fiori con un dolce bigliettino: “Tanti auguri mamma! Che in questo giorno speciale la speranza, l’amore e la serenità fioriscano in te. Ti vogliamo bene”:

Il pensiero dei figli di Piera Maggio ha commosso il web, e moltissimi utenti hanno lasciato anche un pensiero per Denise, con l’augurio che la mamma possa un giorno ritrovarla.
Piera Maggio ha compiuto 54 anni e, ad ottobre, Denise ne compirà 25 anni. Una mamma e una figlia separate da un destino crudele, da qualcuno di crudele. A firmare quel biglietto poteva esserci anche Denise. Ci auguriamo con tutto il cuore che si ritrovino e che la verità venga fuori.