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Vado Ligure. Prove generali per la demolizione e ricostruzione del ponte sul torrente Segno di via Alla Costa in corrispondenza della sede Asl2 di Vado. Entro l’anno prossimo sarà pronto anche il piano definitivo. Se tutto dovesse procedere per il meglio e dovessero quindi essere reperite le risorse, già nel 2020 potrebbe partire il cantiere.

Il documento di fattibilità prevede una spesa di almeno 6 milioni calcolata sulla base della condizione delle sponde del torrente. Ma la somma potrebbe essere alla fine molto inferiore, a seguito delle verifiche sullo stato idrogeologico dell’area a cura del Comune.

«Si tratta di un pnte a due corsie di marcia realizzato tanto per il transito dei mezzi pesanti quanto per le auto e i motocicli», ha commentato il vicesindaco e assessore ai Lavori Pubblici, Fabio Gilardi. «Sarà il gemello di quello più a valle ma ancora più moderno nelle soluzioni, come l’illuminazione al led. Nelle nostre intenzioni sarà una valida alternativa nei collegamenti tra le due sponde di Vado e farà sistema con la futura viabilità portuale S16, nell’ottica di eliminare dal centro il traffico pesante».

c.s.

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