Dolori addominali, stanchezza e sudorazioni notturne: sembrava un’intolleranza, ma era un tumore al colon. La storia di Krystal cambia tutto.
Krystal Maeyke ha 37 anni, fa sport, mangia bene e si sente in forma. Quando inizia ad avere dolori al basso ventre, pensa subito a qualcosa di semplice: forse un’intolleranza, magari al glutine.

Niente di strano, in fondo, anche perché all’inizio i sintomi sembrano quelli: fitte, gonfiore, fastidi intestinali. I test per le intolleranze però risultano negativi.
Ma il dolore resta si fa più forte. Alcuni giorni è così insopportabile che Krystal si ritrova rannicchiata con una borsa dell’acqua calda sulla pancia. Continua a sopportarlo, convinta che passerà e invece peggiora, finché non arriva la brutta notizia.
Krystal si sente male: altro che intolleranza, è cancro
Giorno 30 maggio 2023, Krystal vive a Yulara, nel deserto australiano. Quel giorno il dolore la costringe a chiamare aiuto. Serve un elicottero per trasportarla fino all’ospedale più vicino, a 450 km.

Durante il volo le somministrano morfina, ma non basta. Serve il Fentanyl per calmare le fitte. All’ospedale di Alice Springs arrivano gli esami e insieme a loro, la notizia che cambia tutto: tumore al colon, in stadio avanzato. Si è già diffuso nell’intestino, nel fegato, nelle ovaie. Il medico le dice solo tre parole: “È ovunque”. Krystal le ricorderà per sempre.
I segnali del tumore parlavano chiaro, ma non sono stati ascoltati
Nei tre mesi precedenti, Krystal non aveva solo dolore addominale. Aveva iniziato a sentirsi sempre stanca, ma lo attribuiva al ruolo di mamma. Aveva sudorazioni notturne così forti da dover cambiare pigiama, ma pensava fosse il caldo australiano.

E poi i cambiamenti intestinali, che sembravano una sindrome da colon irritabile. Tutti sintomi comuni, tutti facili da sottovalutare. Eppure il suo corpo stava già gridando. “Ogni fitta era un tumore che cresceva”, dirà lei stessa, ripensando a quei giorni.
Krystal racconta la sua battaglia sui social
Oggi Krystal ha 39 anni e combatte ancora contro la malattia. Ha deciso di raccontare tutto online, su TikTok, dove la seguono in migliaia.
Parla della malattia, delle terapie, dei segnali che non vanno ignorati. E parla soprattutto di suo figlio, Maison, che ha solo 12 anni.
“La mia paura più grande non è il dolore, ma l’idea che lui possa perdermi”, questo scrive la giovane mamma sui social. Il suo messaggio è quello di non ignorare mai quello che il corpo ti dice.
Anche se sei giovane, anche se sei in forma. Il tumore al colon colpisce sempre più persone sotto i 50 anni e la prevenzione non è un’opzione: è una necessità. Se hai sintomi che non passano, se hai familiarità con questo tipo di tumore, non rimandare. Un semplice controllo può salvarti la vita.