Col tonno in scatola facciamo tutti un errore davvero molto banale, quando capirai il rischio che corri smetterai di farlo anche tu.
Spesso siamo superficiali in casa senza nemmeno rendercene conto, oggi vogliamo invece evitarvi dei problemi spiegandovi una cosa che in realtà dovrebbe essere ovvia. E siamo sicuri che anche tu, perché l’abbiamo fatto pure noi, avrai commesso questo tipo di errore banale ma facile da fare.
Soprattutto in questo periodo consumiamo molto tonno in scatola, perché prodotto fresco e che ben si abbina a grosse insalatone e anche facile da conservare. Il suo sapore intenso, ma allo stesso tempo non invadente, lo rende adatto a diverse preparazioni.
Lo possiamo inserire nella pasta, sia in bianco che accompagnato dal sugo, ma anche nelle insalate sia di foglia che di pomodori. Inoltre ben si sposa sia alle insalate di riso che al pane. Possiamo poi ovviamente anche mangiarlo semplicemente così al naturale.
In più si tratta di un prodotto decisamente benefico perché ricco di proteine ad alto valore biologico e con pochissime calorie. Si tratta inoltre di una fonte di acidi grassi Omega-3 utili nel contrastare il colesterolo cattivo e nel proteggere il cuore. È fonte di Vitamine D, B12, B3 e di selenio e fosforo. Ma qual è l’errore che commettiamo?
Errore davvero banale col tonno in scatola, ecco come fare
Il tonno in scatola ci porta spesso a commettere un errore che non teniamo in considerazione, ma che può portare a dei rischi anche abbastanza seri. Un problema che ci potrebbe portare a dover spendere molti soldi.
A spiegare il tutto è Luca Piretta, gastroenterologo e nutrizionista dell’Università Campus Bio-medico di Roma, che ha parlato all’evento Ancit come riportato dal Corriere Adriatico: “Buttare l’olio della scatoletta del tonno è un errore che non dovremo commettere sia da un punto di vista nutrizionale che di sostenibilità”.
Aggiunge: “Lo stesso discorso vale per l’acqua con cui bolliamo le verdure dove ci sono molti sali minerali, così per l’olio d’oliva nel quale viene conservato il tonno. Il grasso più sano per eccellenza, molte delle sostanze liposolubili, tra cui la vitamina D, finiscono nell’olio“. Spiega come conservare l’olio abbia una sua rilevanza.
Una scelta anche a livello ambientale: “Viviamo in una società dove gli sprechi alimentari sono enormi. È stato calcolato che con gli sprechi del mondo occidentale manterremo tutto il mondo in via di sviluppo e buttare l’olio della scatoletta del tonno è sicuramente uno spreco”.
Si tratta di un prodotto sicuramente interessante che merita di essere messo sempre sulle tavole, ma cercando di evitare di buttare l’olio che può tornare davvero molto utile sotto diversi punti di vista. Una situazione che merita di essere osservata e sulla quale non fare più questo errore perché anche i danni alla cucina potrebbero essere irreversibili.
