Una “ragazza d’oro” è stata uccisa su uno yacht di lusso, aveva appena 21 anni ed è stata purtroppo anche violentata. Una storia tragica che merita di essere raccontata.
Oggi parliamo di un drammatico caso di cronaca nera, di quelli da far venire i brividi lungo la schiena. Diventa molto interessante andare ad approfondire un discorso che ha fatto rapidamente il giro dei giornali di tutto il mondo, scopriamo meglio tutto più da vicino.
Il racconto che stiamo per farvi sembra essere uscito direttamente da un film horror, uno di quelli dove esistono persone senza nessun tipo di scrupolo? Ricordate Bufalo Bill de Il Silenzio degli Innocenti oppure il film The Room? Si tratta di qualcosa di incredibile e che non può che creare grandissimo dolore sotto ogni punto di vista.
Purtroppo però siamo di fronte alla realtà di un episodio che dobbiamo raccontare per diritto di cronaca, ma che non vorremmo assolutamente nemmeno fare per quanto il tutto è stato cruente.
Andiamo a raccontare il tutto più da vicino con tanto di dettagli e cosa hanno detto in merito a un episodio impossibile da accettare e molto difficile anche da commentare.
Uccisa 21enne sullo yacht di lusso
Doveva essere una gita su uno yacht di lusso tra sfarzo e divertimento, si è invece trasformato in un vero e proprio incubo che lascia spiazzati e rende il tutto totalmente inaccettabile. La morte di una ragazza di quasi 21 anni non può lasciarci indifferenti, tanto più se il tutto è accaduto in questo tipo di contesto.
Il Daily Mail ha raccontato come Paige Bell, che avrebbe compiuto dopo pochi giorni 21 anni, sia stata ritrovata alle Bahamas priva di vita. Pende un capo di accusa pesantissimo sull’ingegnere Brigido Munoz, messicano di 39 anni che presumibilmente prima avrebbe anche tentato di violentare la ragazza per poi ucciderla.
Bell presentava un taglio sul collo e anche delle ferite profonde sulle braccia che parlavano di un colluttazione con la voglia di difendersi prima della morte. Munoz è stato trovato con delle ferite alle braccia che hanno fatto presumere il tentativo di omicidio. Prima di essere incriminato è stato così ricoverato in ospedale.
È stata negata la libertà su cauzione all’uomo e rimarrà in carcere fino al 20 novembre quando è fissata l’udienza. Lavorava entrambi sullo yacht di lusso, Far From It. Un membro dell’equipaggio ha specificato che la ragazza era una compagna della squadra e che era di buona famiglia.
Tutti la ricordano con grande affetto e sono rimasti senza parole per un episodio che era totalmente impossibile da accettare. Vedremo se arriveranno ulteriori informazioni anche se pare davvero difficile pensare che ci possano essere sviluppi differenti. L’omicidio sarebbe stato perpetuato da parte dell’ingegnere messicano che non ha di certo rilasciato nessun tipo di dichiarazione.
