Radja Naingollan torna a far discutere di sé stesso, l’ex Inter e la verità sull’arresto per droga. Andiamo a scoprire tutto più da vicino.
Centrocampista grintoso e con grande personalità negli ultimi anni, dopo il suo ritiro, ha fatto parlare di sé anche per affari extracampo.

Il ragazzo era finito al centro della maxi inchiesta sul traffico di droga dal Sudamerica che lo aveva portato all’arresto. Una situazione complessa che aveva portato a voci infamanti e prive di fondamento con i suoi legai che avevano parlato di un passaggio verso l’accusa di riciclaggio. Si era pensato avesse prestato soldi per finanziare delle attività illecite.
In realtà si era arrivati alla scarcerazione anche perché di fatto Nainggolan aveva prestato esclusivamente dei soldi a dei conoscenti senza sapere l’attività che si sarebbe svolta dietro. Mounir Souidi, suo legale, aveva specificato: “Ha sostenuto delle persone finanziariamente perché è gioviale. Ora controllano se quelle persone hanno fatto certe cose che la luce del sole non dovrebbe vedere. Non voglio dar alcun importo, ma è un gioco da ragazzi quando vedo quello che ha guadagnato come calciatore”.
Nelle ultime ore si è tornato a parlare di lui.
Radja Nainggolan torna a far discutere
Perché dunque oggi Radja Nainggolan torna a far discutere? L’ex centrocampista è tornato a parlare delle accuse infamanti al programma televisivo Bar Goens. Ha spiegato di aver chiesto un prestito di 100mila euro a Nas-Reddine Sekkaki, trafficante di droga. In un primo momento questo aveva fatto pensare che fosse entrano nel mondo della criminalità organizzata in una rete di spaccio per poi essere scagionato.

Proprio Radja ha specificato: “Non erano loro ad avere bisogno di soldi, ero io. La gente crede a quello che legge sul giornale, ovvero che io sia il perno in un caso di droga, ma non esiste alcun legame. Ho chiesto i soldi per debiti di gioco e perché avevo i conti bloccati a causa del divorzio”.
Prestito che avrebbe poi restituito attraverso bonifici bancari, ma che appunto non c’entra niente con la droga. Intanto si parla del futuro del ragazzo che potrebbe addirittura tornare a giocare dopo la non fortunata avventura alla Kings League dove era diventato Wild Card dei Caesar.
Il calciatore pare avere un accordo con il Lokeren-Temse per il prolungamento del contratto per un anno come ha svelato al quotidiano belga HLN. Dovrebbe dunque avere una nuova esperienza nella Serie B begla con l’obiettivo stavolta di arrivare alla promozione.