Si è conclusa con un risultato eccezionale la sessione di monitoraggio del Biancone in migrazione nel Parco del Beigua. Nel mese di marzo 2024 sono stati infatti osservati oltre 4.000 individui, il numero più alto mai registrato nei 12 anni di monitoraggio annuale.
Un trend positivo per la popolazione italiana. L’ornitologo Luca Baghino, che dal 1984 studia la migrazione dei rapaci nel Parco, ha commentato con entusiasmo questo risultato: «È un dato davvero significativo che ci indica lo stato di salute delle popolazioni di Biancone che migrano attraverso la Liguria occidentale e la ZPS “Beigua-Turchino”. Si tratta principalmente della popolazione italiana, la terza per dimensione in Europa dopo quella iberica e francese, il cui trend è positivo, in modo più marcato dopo il 2010.»
Meteo favorevole e monitoraggio ventennale. Baghino ha sottolineato l’influenza del meteo favorevole sull’afflusso di Bianconi quest’anno, condizione fondamentale per un rilevamento ottimale. Il monitoraggio ventennale del Biancone, condotto in forma sistematica e standardizzata, ha permesso di individuare un trend positivo, nonostante le fluttuazioni numeriche da un anno all’altro. Il 2022, in particolare, si era contraddistinto per un risultato al di sotto della media con un ritardo nella migrazione.
Un nuovo dato di grande valore. Il record di oltre 4.000 individui del 2024 rappresenta un nuovo dato di grande valore che necessita di ulteriori analisi e valutazioni. Il monitoraggio del Biancone continuerà a fornire informazioni preziose per la conservazione di questa specie migratrice e del suo habitat.
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