Nel 1986, partecipa a Doppio Slalom, il quiz condotto da Corrado Tedeschi, un 15enne romano che oggi è davvero sulla bocca di tutti.
Vi ricordate di Doppio Slalom, quiz televisivo per ragazzi dai 14 ai 18 anni, andato in onda su Canale 5 dal 1985 al 1990, e ispirato al format americano Blockbusters? Il gioco consisteva in una sfida avvincente tra un singolo concorrente (squadra blu) e una coppia (squadra gialla) su un tabellone esagonale, a suon di domande di cultura generale. Tanti adolescenti italiani decisero di mettersi in gioco all’epoca e c’era anche qualcuno diventato poi un volto noto.
Al quiz show condotto da Corrado Tedeschi, infatti, hanno partecipato tra gli altri quello che è oggi il più noto tra i giornalisti sportivi che si occupano in particolare di ciclismo, ovvero Auro Bulbarelli, e il noto artista contemporaneo Francesco Vezzoli. Aveva solo 15 anni quando partecipò vincendo anche 900mila lire un giovanissimo Matteo Salvini, mentre nel 1986, sempre 15enne, arriva a Doppio Slalom un ragazzo di 15 anni di Roma.
Un 15enne romano partecipa a Doppio Slalom e spiega cosa vuole fare da grande
Il giovane si presenta così negli studi di Doppio Slalom: “Ho 15 anni, frequento la seconda liceo scientifico, i miei hobby particolari sono il tennis, il teatro e mi interessa molto anche la politica”. Corrado Tedeschi gli chiede così come mai ci sia questa passione per la politica e lui appena 15enne risponde sicuro: “Perché è un mondo che mi affascina particolarmente, è un modo per far bene al Paese, nonostante molte dicerie”.
A domanda diretta, l’adolescente risponde che da grande se ci fosse l’occasione, gli piacerebbe fare politica: l’occasione c’è stata e infatti l’allora 15enne negli anni ha militato in diverse formazioni politiche, giovanissimo nelle file della Democrazia Cristiana, poi nel Partito Popolare, prima di fondare una sua formazione, che si chiama Democrazia Diretta e di schierarsi comunque per lunghi anni nel centrosinistra, iscrivendosi anche al Partito Democratico dal 2007 al 2011.
Davvero irriconoscibile: ecco di chi si tratta
Dopo anni travagliati, nel 2016 fonda il Popolo della Famiglia, formazione di centro legata a profondi valori cristiani e nata dopo l’esperienza del Family Day: avrete ora capito che il ragazzino in questione, che a 15 anni aveva già le idee molto chiare, è un davvero irriconoscibile Mario Adinolfi. Di lui in questi giorni si parla molto, per via della controversa partecipazione a L’Isola dei Famosi, in cui ha fatto discutere nel bene e nel male.
Mario Adinolfi, oggi decisamente di un’altra stazza fisica rispetto a immagini datate quasi 40 anni, si è fatto notare nel reality show, tanto da arrivare a entusiasmare molti fan del programma. Non solo si è discusso dei suoi chili persi, ma ci si è anche emozionati di fronte ad alcuni suoi racconti e alla fine di tutto, per molti opinionisti, resta lui il vincitore morale di questa edizione del reality estremo, dove è arrivato in realtà secondo beffato da Cristina Plevani.
