Ferragosto con l’ombrello? Cosa svelano le ultime previsioni meteo per le settimane di fine luglio e per il mese di agosto: pazzesco..
Da qualche settimana, è cominciata in Italia l’estate. In realtà, negli ultimi anni, non esistono più le mezze stagioni: si passa dall’inverno alla bella stagione in tempi relativamente brevi, con pochi break che fanno tirare il respiro.
Secondo alcuni dati aggiornati da Arpa Piemonte e da modelli internazionali come Meteo-France e CMCC, questa estate 2025 sarà dominata da un’anomalia positiva del geopotenziale a 500 hPa, il segnale di una presenza robusta dell’anticiclone africano che difficilmente allenterà la morsa. A quanto pare, la configurazione così andrà avanti dal mese di giugno al mese di settembre.
Nel prosegui dell’estate, quindi, non cambieranno le condizioni: sono attese quindi giornate molto calde e roventi. Le proiezioni svelano un trend di valori medi mensili in grande aumento, con anomalie che interessano tutto il Paese, Anche a luglio, le proiezioni svelano temperature superiori alla media: questi 3/4 giorni di “fresco” saranno soltanto un’illusione. Anche ad agosto, la situazione si conferma analoga, con valori sopra la media. Bisognerà aspettare settembre per assistere ad un mese più incerto sul piano termico, con uno scenario di calcio meno intenso. Capitolo precipitazioni: ancora una volta, i dati indicano un’estate più secca della media, con il rischio elevato di siccità. In questi giorni, in quasi tutta Italia, ci sono stati acquazzoni molto violenti che hanno creato non pochi problemi alla popolazione: i modelli segnalano eventi piovosi occasionali, ma non vanno esclusi eventi estremi. Ma come sarà la situazione a Ferragosto?
Previsioni meteo per Ferragosto: pioverà o no? La tendenza
Le previsioni per le prossime settimane non sono incoraggianti: i modelli svelano ancora condizioni di siccità che potrebbero avere impatti non trascurabili soprattutto sull’agricoltura.
L’estate potrebbe proseguire quindi su questa falsariga, con ondate di caldo estremo interrotte da violenti blitz temporaleschi. I nubifragi non vanno assolutamente sottovalutati e potrebbero interrompere con frequenza le fiammate di caldo africano. Calore estremo e umidità nei bassi strati formano il carburante giusto per eventi di grossa portata. Appena l’aria fresca dal Nord Europa penetra nell’atmosfera, il quadro potrebbe cambiare con l’arrivo di temporali estremi e di vento forte.
Come spiegato dagli esperti, sono i due lati della stessa medaglia: all’aumentare del caldo, aumenta il rischio di temporali violenti. Negli ultimi anni, nel mese di agosto, le giornate sono state spesso calde ed afose, con umidità alle stelle anche durante la notte. Come testimoniato da diversi video sui social network, soprattutto nel pomeriggio non sono mancati fenomeni particolari come grandinate o piogge torrenziali che hanno messo in fuga i bagnanti e distrutto lidi o lungomari.
A più di un mese di distanza dal 15 agosto, è impossibile prevedere cosa accadrà. Questi primi giorni di luglio, tuttavia, ci hanno messo in guardia e ci hanno fatto capire che a giornate intense sul fronte calore possono alternarsi giornate in cui fanno acquazzoni molto violenti.
