L’estate del 2025 parla di oltre 200 milioni di turisti, ma a salvarci ci salveranno loro. C’è dunque grande attesa e attenzione per quello che accadrà.
Ormai ci siamo, è arrivata la bella stagione e con questa anche le vacanze. Proprio in merito a queste sono comunque tantissimi gli aspetti che meritano di essere verificati con attenzione.

Se sono milioni le famiglie che stanno valutando con attenzione i luoghi dove recarsi per vivere delle vacanze indimenticabili, altrettante sono quelle che si devono attrezzare per l’arrivo di persone dall’esterno o che devono gestire la situazione con un occhio di riguardo.
E se è prevista, per questa estate, una forte crescita per il settore alberghiero è altrettanto vero che diventa fondamentale andare ad analizzare quelle che sono le previsioni in questo senso. Farsi trovare impreparati sarebbe davvero un errore difficile da commentare e che diventerebbe controproducente anche per chi con questa affluenza potrebbe fare una bella somma di denaro.
Passiamo dunque ad analizzare i dati, cercando di essere sempre precisi nell’esposizione e fornendovi delle informazioni che di certo potranno tornarvi utili sotto diversi punti di vista. Allacciate le cinture che si parte.
Vacanze 2025, cosa ci aspetta?
Ma cosa ci aspetta per le vacanze del 2025 nel dettaglio? Pe quanto riguarda le strutture ricettive ufficiali si calcola che attendono 211.2 milioni di presenze con una crescita dell’1% rispetto all’anno scorso nello stesso periodo.

A fornire i dati è l’Assoturismo Confesercenti che ha analizzato un’indagine del Centro Studi Turistici di Firenze su un campione di 1489 strutture tra alberghiere ed extralberghiere. Si tratta di una crescita che non possiamo definire omogenea, trainata da Sud e isole e con un incremento del +1.4%. Dietro c’è il Nord Ovest con il +1.3%, il Nord Est con il +1% con il centro che rimane quasi fermo siglando un +0.2%.
Si tratta di un’estate che potrebbe segnare anche un episodio anomalo e cioè le presenze straniere andranno a superare quelle italiane, proprio chi viene da fuori salverà l’estate del 2025 in fatto di turismo.
Vittorio Messina, presidente di Assoturismo Confesercenti, ha parlato come riportato da Affaritaliani, specificando: “I dati confermano la resilienza del turismo italiano, capace di crescere ancora nonostante un contesto che possiamo definire competitivo e complesso“.
Numeri e parole che devono sicuramente essere accompagnati da altri fatti e che meritano di essere messe sotto la lente di ingrandimento di questo paese verso un futuro che si fa, a questo punto, molto interessante.