Nuovi dettagli inquietanti sul giallo di Villa Pamphili: Francis Kaufmann, fingendosi un regista, era riuscito a ottenere un finanziamento dal ministero della Cultura.
Arrestato in Grecia l’11 giugno 2025 con l’accusa di aver ucciso una neonata, trovata morta insieme a una donna, emergono nuovi dettagli sul personaggio dalla doppia identità , con cittadinanza americana, che sta riempiendo le pagine di cronaca nera in questo inizio di estate. Francis Kaufmann, noto con il falso nome di Rexal Ford, viene considerato un bugiardo seriale e ha un passato di violenza, oltre che di tentativi di sottrarre denaro anche alle casse dello Stato italiano.
Era già emerso infatti il tentativo di ottenere 3 milioni di euro in Tax Credit per un film mai realizzato, “Food Fight”. Kaufmann usava un passaporto ottenuto tramite autocertificazione e sfruttava il nome di un presunto sceneggiatore esistente, Rexal Ford appunto, per dare credibilità alla sua finta carriera. A quanto pare, l’uomo sarebbe riuscito davvero nel suo intento di ottenere soldi per realizzare un film: i fatti risalgono al 2020, al governo c’era la coalizione giallorossa guidata da Giuseppe Conte.
Ma prima di arrivare a questa truffa, facciamo un passo indietro rispetto ai fatti emersi nelle ultime ore, con un altro inquietante dettaglio, che riguarda l’identità della donna uccisa e della neonata che era con lei. Si tratta di Anastasia Trofimova, 28 anni, originaria di Omsk, città russa, la sua identità è stata confermata dalla Procura di Roma grazie alla collaborazione tra FBI e autorità maltesi. Una prima segnalazione era arrivata da una telefonata scioccante alla trasmissione Chi l’ha visto?.
Era la mamma della giovane, che ha riconosciuto la figlia anche grazie a un tatuaggio sul piede, corrispondente a quello rilevato sul corpo. La donna ha rivelato che la figlia aveva avuto dei problemi col compagno prima di scomparire, spiegando che si erano sentite con una videochiamata il 27 maggio e poi lei aveva ricevuto un’email il 2 giugno. La giovane era entrata a Malta nel settembre 2023 con un passaporto a suo nome e lì aveva conosciuto Francis Kaufmann, già presente sull’isola. Andromeda era nata a giugno 2024.
Sempre Kaufmann, con lo pseudonimo di Rexal Ford, avrebbe ottenuto 869.595,90 euro di Tax Credit dallo Stato italiano, e in particolare dal ministero della Cultura, nel 2020 per un film mai realizzato, intitolato Stelle della notte. Il progetto fu presentato da una societĂ maltese creata ad hoc, Tintagel Films LLC, con il supporto di una produzione italiana: stando ai documenti ufficiali, il film sarebbe dovuto costare tre milioni di euro.
Kaufmann avrebbe usato la falsa identità e il passaporto falso di Rexal Ford per ottenere il credito. Il denaro è stato poi trasformato in contanti grazie alla cessione del credito a un istituto bancario, sfruttando una lacuna normativa che permetteva alle produzioni internazionali di accedere al beneficio senza depositare prove concrete dei lavori svolti. Insomma, l’uomo accusato di un duplice omicidio, cinque anni fa, avrebbe preso i soldi e sarebbe scappato.
Un’ultima domanda: ma chi è Rexal Ford? In un primo momento, si è pensato che l’uomo arrestato a Malta usasse una falsa identità di una persona realmente esistente, che fosse in qualche modo introdotta nel mondo del cinema come produttore esecutivo. Quello che sta emergendo ora, ma del resto bastava confrontare i film che sostiene di aver prodotto guardando titoli di testa e coda per averne la certezza, è che identità , carriera e produzioni erano tutto opera della mente di Kaufmann.
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