Villa Pamphili: cosa sappiamo di Rexal Ford, arrestato per la morte di mamma e figlia

Identificato il killer di Villa Pamphili, la Polizia lo ha raggiunto in Grecia, dove sia era rifugiato: dovrà spiegare il perché della morte di madre e figlia.

Si chiama Rexal Ford, in Europa da due anni, e si spacciava per regista, nonché parente del leggendario regista statunitense John Ford. Cittadino californiano, Ford viveva in Italia insieme alla compagna e alla presunta figlia. Dopo l’omicidio a Villa Pamphili, l’uomo era fuggito in Grecia, comprando il biglietto con la carta di credito. È stato ritrovato ieri sull’isola di Skiathos.

Indagini della Scientifica a Villa Pamphili
Indagini della Scientifica a Villa Pamphili (Mediagold.it)

Riportato in Italia, ora il killer deve spiegare il perché del duplice omicidio. A mettere le Forze dell’Ordine sulle sue tracce, una segnalazione decisiva arrivata a Chi l’ha visto?, la trasmissione che ha poi diffuso l’unica fotografia della coppia, scattata da un agente di Polizia quattro giorni prima dell’omicidio, a Campo de’ Fiori, nel cuore di Roma.

Fotografia decisiva per catturare il killer di Villa Pamphili: diffusa dalla trasmissione Chi l’ha visto?

Un commerciante di Campo de’ Fiori aveva chiamato le autorità, segnalando un uomo visibilmente ubriaco e con delle ferite alla testa. Giunti sulla piazza, gli agenti si sono imbattuti in una coppia straniera, lei giovane donna bionda, lui con il sangue alla testa, mezzo stordito, entrambi seduti sui gradini di un palazzo. Attorno a loro passeggiava una bambina di pochi anni di età.

La coppia stava litigando, facendo un baccano tremendo e destando la curiosità di tutti i cittadini in zona. La foto, scattata dalla Polizia, si è poi rivelata un importantissimo spunto per indirizzare le indagini. In quell’occasione, infatti, l’uomo aveva fornito le generalità agli agenti di servizio, venendo quindi registrato. 46 anni, originario della California, Rexal Ford ancora deve chiarire tante cose.

La foto della coppia americana
La foto della coppia americana (Mediagold.it)

Perché la coppia era a Roma da almeno due mesi, come viveva, e se la bambina era di Ford. Questi i quesiti da risolvere. La famiglia è stata avvistata a Roma in diversi punti, persino alla mensa della Caritas. I cadaveri della donna e della bambina sono stati ritrovati sabato scorso, chiusi in dei sacchi lasciati accanto a una siepe. Mercoledì scorso, Ford è partito da Fiumicino, in direzione della Grecia.

La fuga dell’assassino, il riconoscimento e l’arresto: Ford dovrà rispondere di duplice omicidio

Autorità italiane e autorità greche in collaborazione per catturare il fuggitivo. In soli due giorni, Rexal Ford è stato acciuffato sull’isola si Skiathos, ma restano ancora da chiarire movente, identità della donna e della bambina, e cause della loro morte. Secondo quando ricostruito dagli investigatori, la lite a Campo de’ Fiori non sarebbe l’unico episodio di violenza accaduto alla coppia.

Polizia a Villa Pamphili dopo l'omicidio
Polizia a Villa Pamphili dopo l’omicidio (Mediagold.it)

Pochi giorni prima, il 20 maggio, le Forze dell’Ordine erano dovute intervenire per una segnalazione al mercato di via San Silvestro, non lontano dal Vaticano. Anche in quell’episodio, la coppia americana stava litigando furiosamente. All’arrivo della Polizia, Ford si era dileguato tra la folla, facendo perdere le sue tracce. Poi c’era stato un altro episodio simile, con Ford che era stato fermato dagli agenti ma non trattenuto per mancanza di elementi concreti.

Dallo scorso aprile, i tre vivevano in una tenda all’interno di Villa Pamphili. Intanto, la donna uccisa è ancora senza nome, ma tramite test del DNA è stato accertato che la bambina era sua figlia biologica. Gli inquirenti pensano che le due possano avere origine dell’Europa dell’Est, e che quindi non siamo di origine statunitense, come Ford.

Gestione cookie