Se anche tu usi questo pin devi correre immediatamente ai ripari, controlla subito l’estratto conto. Potresti trovare una cattiva sorpresa.
La tecnologia si evolve rapidamente e quindi i sistemi informatici sono sempre più sofisticati. Tuttavia nonostante questo continuo progresso, sono ancora tanti i cittadini che subiscono danni economici a causa della scarsa attenzione posta alle misure di sicurezza di base, indispensabili per proteggere dati personali ed il denaro. Molti ancora non sanno, ad esempio, come un semplice errore circa la scelta del codice PIN, quello della carta di pagamento o della home banking, possa veramente minacciare la sicurezza ed essere esposti a continui tentativi fraudolenti tesi a svuotarvi il conto.

Spesso il PIN viene scelto con una leggerezza che in realtà non gli compete e questo permette l’accesso ai malintenzionati anche se non hacker esperti o criminali specializzati. A volte i PIN sono talmente ovvi che non si richiedono abilità specifiche ma permette a chiunque di poter agire in malafede. Spesso il problema è che per essere certo di memorizzare la sequenza numerica, l’utente cade nella banalità della scelta del PIN. Il segreto sta quindi nell’evitare delle combinazioni facili trascurando la sicurezza.
Se usi questo PIN occhio al tuo estratto conto, potrebbe essere prosciugato
Al giorno d’oggi ormai bastano pochi click e chiunque può accedere ad informazioni sensibili ed appropriarsi purtroppo anche di dati riservati con annesso tentativo di prosciugare un conto bancario. Per evitare che questo accada esistono appunto le password ed i PIN ma una protezione per dirsi completa richiede delle misure aggiuntive e più avanzate. Ma si parte dalle basi, quindi dalla scelta dei PIN che va fatta in un certo modo per evitare gravi conseguenze. Un’incuria che sfocia nei numerosi casi di furti di identità, privazioni e prelievi illeciti.

Tra le combinazioni da evitare ci sono i numeri come 123456, 24680, 112233, 0000, 7777, 1234, 9876 e 2020. Come si può vedere da questi esempi, che poi sono i casi più eclatanti, si evincono le sequenze ripetitive, numeri in ordine crescente, decrescente oppure quelli legati alle informazioni personali facilmente reperibili, si pensi alla data di nascita, numeri di telefono o indirizzi, forse meno rischiose la data del matrimonio. Battuta a parte, tutti queste sequenze andrebbero proprio escluse. Secondo gli esperti scegliere questi codici è come lasciare la porta aperta sul retro della sicurezza digitale.
Come proteggersi dai possibili attacchi
Per proteggere effettivamente il proprio conto bancario è auspicabile innanzitutto che i codici vengano cambiati periodicamente, evitando le sequenze più comuni e le informazioni personali facilmente riconoscibili. Usate combinazioni casuali difficili da indovinare, anche per chi ha accesso a tante informazioni personali. Non dovete mai lasciare tracce scritte dai propri codici, evitate i famosi bigliettini del portafoglio conservati insieme alla carta. La prudenza, anche nelle piccole cose, farà sicuramente la differenza.