Ci sono notizie che mai si vorrebbero sentire. Tragedie immani che segnano ferite profonde nel cuore di intere famiglie, spezzando le vite troppo presto. Oltre alle vittime dettate dalle guerre, non mancano ogni giorno persone che vanno oltre il velo per colpa di malattie incurabili. Da quelle più adulte a quelle più piccole, perdere una persona cara è sempre un dolore immane, che comporta un vuoto impossibile da colmare.
Di recente, è emersa una storia di dolore che ha visto un bimbo morire a soli 3 anni, lasciando i suoi amati genitori, distrutti per questa perdita. L’incubo è iniziato un anno fa quando al bimbo è stata diagnostica una patologia gravissima: nonostante questo la sua famiglia non ha mai perso la speranza, pregando affinché il loro bambino si salvasse. Ma, purtroppo, così non è stato.
Si chiamava Andrea Silva, era sempre sorridente e aveva soli 3 anni. Il bimbo viveva a Padova con i suoi splendidi genitori Jacopo, imprenditore dei Giovani imprenditori di Confindustria e in passato consigliere comunale dal 2014 al 2016, e Giulia, che lo amavano più di qualsiasi cosa.
Jacopo e Giulia un anno fa hanno ricevuto la notizia più terribile: il loro amato Andrea Silva si è ammalato di una patologia terribile. Il bimbo è stato colpito da un neuroblastoma e per lui non c’è stato nulla da fare, andando oltre il velo nel giro di 12 mesi. Nonostante alcuni segnali di ripresa, il bambino ha avuto una recidiva nell’ultimo periodo, di cui i genitori si sono accorti subito visto che non mangiava, non dormiva ed era piuttosto nervoso.
Nonostante questo non si sono dati per vinti e hanno fatto di tutto per salvarlo, cercando ogni possibile cura. Il piccolo era ricoverato a Roma al Dipartimento di Onco-Ematologia e Terapia Cellulare e Genica al Bambino Gesù – tra i migliori del mondo – portando i genitori a viaggiare continuamente tra Padova e la Capitale, tanto che Giulia si era perfino trasferita qui per seguire il figlio da vicino. Seguito dal Professor Locatelli, fino a un mese fa il bambino sembrava rispondere alle cure, ma nel giro di poche settimane la sua situazione è rovinosamente peggiorata.
Nonostante tutto l’impegno profuso per salvarlo, per il piccolo non c’è stato nulla da fare. A soli 3 anni è morto, esalando l’ultimo respiro lo scorso 23 giugno. Padova è in lutto per questa perdita terribile: i funerali del bimbo sono previsti per giovedì 6 giugno, alle 10,30, presso la Basilica del Carmine di piazza Petrarca. I genitori di Andrea Silva hanno dato via a una raccolta fondi indirizzata alla Fondazione Bambino Gesù dell’ospedale pediatrico omonimo di Roma, per la ricerca per la cura del neuroblastoma.
Il neuroblastoma è in un tumore maligno e trova origine nel sistema nervoso simpatico, focalizzandosi nel tessuto nervoso addominale oppure nelle ghiandole surrenali. Questo carcinoma colpisce soprattutto i bambini e insorge nei primi 5 anni di vita.
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