Strage al concerto di Sfera Ebbasta: uno degli autori si laurea e poi scappa via, lo cercano in tutta Italia

Strage al concerto del rapper Sfera Ebbasta: uno dei criminali, Andrea Cavallari, in carcere dal 2019, è fuggito dopo la laurea.

Ricordiamo tutti la strage di Corinaldo, in provincia di Ancona, quando un gruppo di ragazzini tra i 18 e i 22 anni, aveva seminato il panico durante il concerto in una discoteca del rapper Sfera Ebbasta. In quell’occasione, per rubare portafogli e accessori preziosi, il gruppo di criminali aveva spruzzato spray urticante sulla folla accalcata sotto al palco, scatenando l’inferno.

I soccorsi dopo la strage di Corinaldo
I soccorsi dopo la strage di Corinaldo – (Mediagold.it)

Per fuggire dal locale, migliaia di persone erano sono accalcate, calpestandosi, provocando una strage. Il bilancio è stato di 59 feriti e 6 morti, una donna di 39 anni, che aveva accompagnato la figlia, e di 5 ragazzini minorenni. Quella notte tra i 7 e l’8 dicembre 2018 resta impressa nella mente di tutti, un evento drammatico che ha portato all’arresto dei componenti della “banda dello spray”, tra cui l’allora 20enne Andrea Cavallari.

Andrea Cavallari, uno dei criminali appartenenti alla banda dello spray, fuggito dopo la laurea

I filmati di quella serata avevano subito condotto ai responsabili del caos. Tra questi, il 20enne Andrea Cavallari, uno dei criminali della banda dello spray, tutti ragazzi appartenenti alla Bassa Modenese e specializzati in rapine sfruttando uno spray al peperoncino per creare confusione tra la folla. Arrestato il giorno dopo, accusato di aver seminato il panico alla discoteca Lanterna Azzurra di Anconetano, Cavallari è stato condannato a 11 anni e 10 mesi di carcere.

Tutto il gruppo è stato accusato di omicidio preterintenzionale plurimo, furto, rapina e lesioni personali. In carcere, Andrea Cavallari ha proseguito gli studi in Scienze giuridiche presso l’Università di Bologna. Giunto al termine degli studi, gli è stato concesso di presentarsi in sede per discutere la tesi, senza scorta della Polizia penitenziaria, soltanto accompagnato dai familiari.

La calca al concerto di Sfera Ebbasta
La calca al concerto di Sfera Ebbasta – (Mediagold.it)

Dopo la cerimonia di laurea, però, il ragazzo si è dileguato, facendo perdere le tracce. Ora, la sua situazione di aggrava. Oltre alla pena che stava scontando, adesso ha commesso un nuovo reato, “una follia”, ha commentato Roberto Cavalieri, garante dei detenuti del carcere emiliano. Andrea Cavallari è chiamato a costituirsi, tuttavia, non mancano le polemiche per non avergli dato una scorta, un errore enorme commesso dalla Polizia.

Andrea Cavallari in fuga dopo la laurea, la sua posizione si aggrava ulteriormente

Cavalieri spezza una lancia a favore del Tribunale di sorveglianza, per aver acconsentito al permesso senza scorta: “Era accompagnato dai genitori, era difficile pensare che potesse evadere”. Sull’episodio indaga la Procura di Bologna, in coordinamento con quella di Ancona. Ora per Cavallari è scattato anche il reato di evasione.

Andrea Cavallari che ha provocato la strage nella discoteca
Andrea Cavallari che ha provocato la strage nella discoteca – (Mediagold.it)

In fuga da 72 ore, Cavallari, oggi 26enne, è detenuto nel carcere di Dozza di Bologna. Giovedì scorso era uscito sotto permesso premio per discutere la tesi di laurea, accompagnato dai genitori e dalla fidanzata. Dopo la tesi, però, non si è ripresentato in carcere, facendo perdere le tracce. Fabrizio Miccoli dopo il carcere: ora fa un lavoro che non ti aspetti.

Gestione cookie