Se vai in vacanza a Gallipoli e ti dicono questa parola, non ti stanno insultando

L’estate sta arrivando e anche quest’anno Gallipoli e il Salento saranno tra le principali mete turistiche: qualche consiglio sul dialetto per non fare figuracce.

Tempo di vacanze e forse è già tardi per scegliere la propria meta turistica per i mesi più caldi, ma state certi che ovunque andiate anche quest’anno sarà un’estate movimentata: secondo alcune stime, infatti, ci si attendono 200 milioni di turisti nella nostra Penisola, e tra le zone che anche quest’anno andranno per la maggiore, non mancherà sicuramente il Salento, con le sue spiagge cristalline e la roccia che insegue la sabbia finissima.

ragazza in giro nel centro storico di Gallipoli
Se vai in vacanza a Gallipoli e ti dicono questa parola, non ti stanno insultando (Mediagold.it)

Tra le mete turistiche più gettonate nel Tacco d’Italia, soprattutto tra i più giovani, c’è Gallipoli, che anche quest’anno promette di trasformarsi nell’Ibiza d’Italia, per la gioia dei vacanzieri e qualche naso che si storce tra la popolazione locale. Ma se avete scelto la Perla dello Ionio per le vostre vacanze estive, forse vi serve qualche suggerimento per quanto riguarda il dialetto, per non farvi trovare del tutto impreparati.

Il fascino del dialetto di Gallipoli e come non farsi trovare impreparati

Una delle situazioni più affascinanti che vi possa capitare mentre siete in vacanza a Gallipoli, infatti, è proprio un dialogo tra gente del posto: vi sembrerà di trovarvi ad ascoltare davvero un’altra lingua. Un’altra peculiarità del dialetto del Sud Salento, come di molti altri dialetti meridionali, è l’esistenza di termini di fatto intraducibili letteralmente, oppure che davvero hanno molteplici significati, in base alle situazioni in cui ci si trova.

centro storico di Gallipoli
Il fascino del dialetto di Gallipoli e come non farsi trovare impreparati (Mediagold.it)

Non preoccupatevi se qualcuno pronuncia queste parole come intercalari davanti a voi e non ve la prendete: nessuno vi sta insultando. In particolare, nel bassissimo Salento esiste un termine dal sapore tutto locale, intraducibile in maniera precisa ma ricchissimo di significato, ovvero l’espressione “pocca”. Chi è un habitué del Salento sicuramente l’avrà sentita pronunciare davvero molte volte e all’inizio sarà rimasto un po’ basito.

Che cosa vuole dire un gallipolino quando ti dice “pocca”

“Pocca” è una di quelle parole che non si possono racchiudere in una sola definizione, perché cambia sfumatura a seconda del contesto, dell’intonazione con cui viene pronunciata e, ovviamente, della faccia di chi la dice. Per dare risposta su qualcosa che si dà per assodato, si usa quest’espressione col significato di “certamente”. Insomma, possiamo usarla per dare una risposta affermativa a una domanda retorica, ma non solo perché possiamo usare questa espressione anche per altri tipi di risposta.

Il castello di Gallipoli e davanti la parola pocca
Che cosa vuole dire un gallipolino quando ti dice “pocca” (Mediagold.it)

Se qualcuno ti risponde “pocca” può farlo in tono sarcastico, come per dirti “ma ti pare?”, ma anche in senso negativo, ovvero con disapprovazione, come se ci volesse dire “non pensarci nemmeno”. Tutto dipende dal contesto e dall’inclinazione della voce, per cui possiamo definire questa espressione non come una semplice parola, ma come un termine che racchiude un mondo, non solo di significati, ma anche di situazioni.

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