Prezzi di benzina e diesel, la sorpresa ai distributori: estate in controtendenza

Con agosto alle porte e milioni di italiani in partenza, arriva una notizia da non lasciarsi scappare: riguarda i prezzi di benzina e diesel.

Quando si inizia a intravedere agosto sul calendario, qualcosa cambia nell’aria. Chi ha lavorato tutto l’anno sente il bisogno di staccare la spina, di infilare il costume in valigia e partire.

Le ferie estive sono attese come un traguardo, quasi una ricompensa, e per tanti italiani inizieranno proprio nei prossimi giorni. È il periodo dell’esodo, quello in cui le autostrade si riempiono e ogni pieno di carburante pesa un po’ di più nel bilancio della vacanza. Ecco perché la notizia di un calo dei prezzi del carburante arriva come una boccata d’aria, soprattutto per chi ha in programma lunghi tragitti.

Benzina e diesel: i prezzi calano

Secondo gli ultimi aggiornamenti raccolti da Quotidiano Energia, i prezzi medi nazionali dei carburanti sono in lieve calo, una variazione minima, certo, ma significativa se si considera il momento.

La benzina self si attesta in media su 1,730 euro al litro, mentre il diesel, sempre in modalità self, si ferma a 1,670 euro. Sono cifre che oscillano di pochi centesimi rispetto ai giorni precedenti, ma che danno comunque un segnale positivo.

Tra un distributore e l’altro le variazioni restano: si passa dai 1,718 euro ai 1,743 euro al litro per la benzina, con una media leggermente più bassa per le pompe senza marchio. Anche il diesel segue lo stesso schema, con un prezzo che oscilla tra 1,652 e 1,681 euro, sempre più convenienti le pompe indipendenti.

Prezzi su carburante servito e GPL: prezzi stabili, ma qualche centesimo in meno fa sempre comodo

Per chi preferisce il rifornimento servito, le cifre salgono ma non troppo. La benzina in questa modalità si posiziona intorno a 1,874 euro al litro, con punte che possono sfiorare anche 1,948 euro nelle stazioni delle compagnie più note. Il diesel servito invece si aggira su una media di 1,813 euro al litro.

Anche in questo caso, gli impianti senza il marchio continuano a proporre prezzi leggermente più bassi. Il Gpl si mantiene stabile, tra 0,711 e 0,729 euro al litro, mentre il metano, meno utilizzato ma ancora presente, oscilla tra 1,431 e 1,518 euro al chilo.

Strade affollate e pieno all’auto da fare: agosto si avvicina

Con il primo weekend da bollino nero alle porte, milioni di italiani si preparano a mettersi in viaggio.

Le partenze intelligenti, il traffico, le code ai caselli e aria condizionata a palla a palla: tutto fa parte del rito collettivo delle ferie d’agosto.

E il pieno di carburante, che sia fatto con attenzione al risparmio o per necessità dell’ultimo minuto, è uno dei primi gesti che segna davvero l’inizio della vacanza.

In un’estate segnata da incertezze e rincari, sapere che almeno il carburante ha smesso, anche solo per un attimo, di salire, è un piccolo regalo per chi ha solo voglia di partire.