Paura per un Boeing 777 diretto a Roma: l’aereo perde improvvisamente quota

Paura a bordo di un Boeing 777 partito da San Francisco e diretto a Roma Fiumicino: l’aereo perde improvvisamente quota.

È stato un volo problematico quello di un Boeing 777 partito dall’aeroporto di San Francisco e diretto a Roma Fiumicino e con 250 passeggeri a bordo. Una volta superati gli Stati Uniti, dunque avendo sorvolato da costa a costa, l’aereo, proprio sull’Oceano Atlantico, ha iniziato a perdere quota per via di un problema meccanico. È accaduto questa notte.

Passeggeri si imbarcano in aereo
Passeggeri si imbarcano in aereo – mediagold.it

L’aereo, con 25 anni di attività, ha accusato un’anomalia tecnica proprio mentre stava sorvolando l’Oceano Atlantico. I motori, avendo perso la spinta, hanno fatto perdere al velivolo altitudine, tanto da portarlo fino a 6.400 metri. A quel punto, il pilota ha contattato la base, chiedendo una modifica nella rotta. L’aereo è stato dirottato verso l’Islanda.

Problemi meccanici per un aereo di linea diretto a Roma dagli Stati Uniti: costretto a deviare rotta

Dopo aver segnalato l’anomalia, il Boeing 777 è stato dirottato verso Keflavik, in Islanda, il primo approdo possibile. La cabina di pilotaggio ha trasmesso il codice universale di emergenza, chiamato squawk 7700, e così è stato preparata la pista dell’aeroporto di Reykjavik per accogliere l’atterraggio di emergenza.

La manovra è stata gestita con calma, nonostante il panico a bordo, e il Boeing ha potuto atterrare senza problemi. Giunti in aeroporto, i 250 passeggeri e i 14 membri dell’equipaggio sono stati fatti evacuare e sono stati affidati all’assistenza aeroportuale. Fortunatamente, tutto è andato per il meglio, anche se la paura è stata tanta.

Panorama dal finestrino dell'aereo
Panorama dal finestrino dell’aereo – mediagold.it

L’incidente getta però l’ennesimo dubbio sull’affidabilità del Boeing 777. Il colosso americano ha subito diversi incidenti e guasti negli ultimi anni, i quali hanno alimentato molte critiche e incrinato la reputazione della compagnia. L’azienda si scusa per il disagio, ma non ha ancora rivelato le cause esatte del guasto che ha fatto perdere potenza ai motori.

Tensione a bordo dell’aereo, Boeing 777 dirottato in Islanda, sarebbe dovuto arrivare a Roma all’alba

Sarebbe dovuto arrivare a Roma, alle prime luci dell’alba, questa mattina, e invece, l’imprevisto ha costretto all’atterraggio di emergenza in Islanda. Durante la veloce discesa, quando il velivolo ha perso quota, si è avvertita una comprensibile tensione a bordo. Nessun passeggero ha riportato danni fisici e l’emergenza è stata gestita in totale sicurezza.

Aereo boeing 777
Aereo boeing 777 – mediagold.it

I passeggeri, seguiti dal personale della Capitale islandese, sono stati fatti imbarcare su un altro aereo, alla volta di Roma. Un episodio che riaccende le polemiche riguardanti la sicurezza in volo, specialmente dopo il tremendo incidente di qualche settimana fa avvenuto in India, e che è costato la vita a 240 persone.

Gli Stati Uniti hanno il record di incidenti aerei all’anno, con una media di 70 incidenti, nel 97% dei casi senza conseguenze. Rispetto agli anni Settanta, gli incidenti aerei sono drasticamente diminuiti (0,3 per milioni di voli), dal Dopoguerra a oggi, gli Stati Uniti contano circa 850 incidenti in volo, seguiti dalla Russia. L’Italia è tredicesima, in 80 anni ha avuto solo 68 incidenti.

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