Orrore in aeroporto: lo ha lanciato via come fosse una palla

Orrore in aeroporto, uomo disturbato in preda a un raptus di violenza si scaglia contro un bimbo di pochi mesi: gravissime le condizioni.

Forse le temperature bollenti danno alla testa, ma ciò che è successo in un aeroporto russo ha davvero dell’incredibile, difficile persino da raccontare. Un momento di puro delirio e di orrore che ha scioccato tutti i presenti, quando un uomo di origine bielorussa, sotto effetto di droghe e in preda a un raptus di violenza, si è scagliato contro un bimbo di 18 mesi.

Viaggiatori in aeroporto
Viaggiatori in aeroporto – mediagold.it

È accaduto tutto in una frazione di secondo, e le immagini riprese delle telecamere di sicurezza poste all’interno dell’aeroporto di Mosca evidenziano una violenza inaudita. Vladimir Vitkov è l’aggressore, il quale, prima di agire, si è guardato attentamente attorno. Poi, una volta rimasto solo, indisturbato si è scagliato contro un bambino in tenera età, riducendolo in fin di vita.

L’aggressione all’aeroporto di Mosca, turista bielorusso aggredisce un bimbo di pochi mesi

Ha fissato il bambino per alcuni minuti, poi, mentre la mamma si è distratta un attimo, per riprendere il passeggino dopo il volo, l’aggressore ha deciso di intervenire. L’uomo ha sollevato il bambino di un anno mezzo, afferrandolo per una gamba, per poi sbatterlo violentemente contro il pavimento. Mamma e bambino erano arrivati in Russia da Israele, fuggendo dal loro paese di origine per paura dei bombardamenti parte dell’Iran.

Vitkov, 31 anni, anche lui aveva appena fatto scalo a Mosca dopo essere partito da Cipro. Era stato per qualche periodo in Afghanistan, poi in Egitto. Gli agenti di Polizia sono subito interventi, l’uomo non ha opposto resistenza ed è stato arrestato. Risultato positivo alle sostanze stupefacenti, è stato definito dalla Polizia “un mostro drogato”.

L'uomo scaglia a terra il bimbo
L’uomo scaglia a terra il bimbo, foto pubblicate dal The Sun – mediagold.it

Secondo quanto riportato dal Comitato Investigativo Russo, nel sangue dell’aggressore sono state trovate tracce di cannabis. Vladimir Viktov, appassionato di armi da fuoco, non ha spiegato le motivazioni dell’aggressione. Ha già precedenti per aggressione e violenza e per abuso di sostanze stupefacenti. È anche padre di una bambina di due anni.

Bambino sbattuto violentemente a terra: versa in gravissime condizioni

L’uomo ora è indagato per tentato omicidio. Le condizioni del bambino sono molto critiche: è in coma e presenta gravi fratture al cranio e lesioni alla spina dorsale. L’uomo è stato condotto in un carcere di Mosca e sarà processato a breve. Nel frattempo, non ha spiegato le motivazioni che lo hanno spinto ad accanirsi sul piccolo, conducendolo quasi alla morte.

L'uomo arrestato dagli agenti
L’uomo arrestato dagli agenti, foto pubblicate dal The Sun – mediagold.it

Ksenia Mishonva, difensore civico per l’infanzia nella regione di Mosca, dopo che il criminale è stato preso in custodia dalla Polizia russa, si è espressa con parole durissime: “Tutto ciò è difficile da sopportare, auguro al bambino una pronta guarigione e auguro che i genitori abbiano la forza di sopravvivere a questa violenza. Spero che il mostro sia detenuto in prigione e che venga punito severamente”.

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