Piogge incessanti e forti temporali hanno flagellato la Liguria per tutta la giornata di domenica 10 marzo 2024, causando una serie di disagi e danni in diverse zone della regione.
Genova è stata la città più colpita, con smottamenti, allagamenti e strade invase da acqua e fango. La notte di allerta gialla ha visto i vigili del fuoco impegnati ininterrottamente per soccorrere cittadini e mettere in sicurezza le aree a rischio.
Nella zona di Coronata, una frana ha sfiorato una RSA, costringendo all’evacuazione precauzionale di 10 anziani. Allagamenti hanno interessato diverse strade, tra cui via Pacoret de Saint Bon, via Thea Benedetti, via della Superba e la sopraelevata Aldo Moro, che è stata chiusa in direzione Ponente. Un fiume di fango ha invaso via Giovanni Torti dopo essere stato spinto dalla pioggia da una scalinata.
Il Ponente Ligure è stato colpito da un’allerta arancione, con numerose frane e smottamenti che hanno causato la chiusura dell’Aurelia in entrambe le direzioni a Finale Ligure. A causa di una frana, circa 200 persone sono rimaste isolate a Molini di Triora e Rezzo, mentre a Sanremo una ventina di abitazioni sono state isolate in località Cascine Lunaire.
Anche il Levante Ligure non è stato risparmiato dal maltempo, con forti piogge che hanno provocato una frana a Beverino, chiudendo l’Aurelia al traffico. Il tratto dell’Aurelia a Recco è stato riaperto a senso unico alternato dopo la caduta di rami.
La Protezione Civile ha monitorato costantemente la situazione, fornendo assistenza alle persone colpite e coordinando gli interventi di soccorso. Anas è al lavoro per ripristinare la circolazione sulle strade chiuse.
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