Se hai mal di denti e sei in vacanza nel Salento ti spieghiamo noi cosa fare, la soluzione è davvero importante da tenere a mente.
Una vacanza dovrebbe essere motivo di relax e di distrazione, spesso però possono capitare anche degli imprevisti. Ecco come cercare di fronteggiare quello legato ai denti.
Purtroppo il mal di denti, come tanti altri problemi fisici, non ci avvisa, arriva e basta. E se lo fa durante una vacanza può sicuramente diventare una scocciatura ulteriore. Questo perché siamo lontani da casa, dobbiamo affrontare eventualmente un viaggio di ritorno e soprattutto non abbiamo vicino il nostro dentista di fiducia.
Con il caldo poi diventa ancora più complesso gestire questo tipo di problemi, le alte temperature infatti rischiano di creare ulteriore fastidio e irritazione alle nostre gengive. Certo se si tratta di un piccolo fastidio possiamo gestirlo anche fino al nostro ritorno a casa, ma cosa fare se invece ci troviamo di fronte a un problema più grave?
Certo esistono tanti rimedi per alleviare il dolore, ma ci sono anche situazioni in cui è necessario e non rimandabile l’intervento di un dentista qualificato. Proviamo a darvi delle indicazioni che vi permetteranno di risolvere tutto nel minor tempo possibile.
Mal di denti in Salento? Ecco la soluzione
Il Salento è uno dei posti più visitati durante l’estate, soprattutto per il suo mare cristallino ma anche per la presenza di una cucina davvero straordinaria. E sicuramente se ci venisse il mal di denti non potremo godere di nessuna di queste cose.
Sul territorio però ci sono diverse strutture ospedaliere e presidi sanitari che però non sempre sono all’altezza di risolvere tali problemi. Come consiglia il Dr. Marco Capozza, dentista e ortodontista oltre che gnatologo, è sicuramente più efficace e rapido rivolgersi a studi privati o convenzionati.
Questi specifica come sarebbe fondamentale istituire un pronto soccorso odontoiatrico pubblico presso questi presidi e di averlo già sollecitato diverse volte all’Ordine dei Medici e degli Odontoiatri oltre che presso i sindacati di categoria.
Il dottore specifica che al pronto soccorso dei tanti ospedali presenti sul territorio sarà difficile trovare un trattamento approfondito visto che il trattamento odontoiatrico richiede una laurea a parte e anche delle attrezzature dedicate che non si trovano nei pronto soccorso normali.
Altri problemi, poi, li può portare l’assegnazione di un codice colore e priorità che raramente rispetta la vera esigenza del paziente spesso costretto ad aspettare anche molto nonostante un problema serio.
Le strutture private rimangono però affidabili e sicure con tanti professionisti presenti sul territorio anche se in questo caso sarà fondamentale pagare anche una cifra importante. Sebbene di fronte alla salute non ci sia da fare problemi per i soldi ci sarà anche qualcuno che magari ha investito molto sulla vacanza e non potrà permetterselo.
