Fine estate di fuoco per il Ponente Ligure

Il commento amaro del sindaco alassino Marco Melgrati

In appena quattro giorni si sono sviluppati ben tre incendi, che fanno seguito al grave rogo scoppiato, in agosto, ad Arnasco nel vicino entroterra ingauno. Di probabile origine dolosa: alcuni volontari della protezione civile ne avrebbero trovato l’innesco, l’Incendio divampato nella notte tra Solva e Santa Croce, ha dilaniato la vegetazione della collina, scampata alle fiamme che sabato hanno messo a dura prova Laigueglia e lunedì le stesse alture di Alassio. Un fronte di fiamme e fumo che, se pur tenuto sotto controllo grazie al tempestivo intervento dei Canadair e dell’elicottero a sostegno dell’operatività dei Vigili del fuoco, ha cancellato circa 20 ettari di oliveti, boschi e campi, oltre a lambire alcune case, spingendo ad evacuazioni preventive anche dalla scuola di Solva.

Il primo cittadino di Alassio ribadisce l’esigenza di un Canadair presso l’aeroporto di Villanova d’Albenga e mentre parte l’opera di bonifica per evitare il risveglio di focolai nell’area interessata dall’incendio.