La star degli spaghetti western, che avrete visto in decine di pellicole e serie televisive di successo, è morto nelle scorse ore: addio a Jack Betts.
Ci sono attori iconici, ma al contempo spesso caduti nel dimenticatoio negli anni, poi arriva un regista e ti propone un ruolo e tu accetti: così la tua carriera da attore conosce un’insperata rinascita ed entra in una definitiva fase di maturità. Questo è successo a Jack Betts, l’attore di decine di serie televisive e film, che si è spento nelle scorse ore. La sua è stata davvero una carriera immensa e incredibile, che vale la pena ricostruire.

Si è formato agli Actors Studio e già nei primi anni Sessanta inizia a ottenere i primi ruoli in telefilm e serie televisive: prende parte ad alcuni episodi di The Detectives e Checkmate, entrambe serie rispettivamente da tre e due stagioni che non ebbero grande fortuna. Sempre nei primissimi anni Sessanta e per alcuni anni recita in qualche episodio di Perry Mason, con Raymond Burr nei panni del celebre avvocato di Los Angeles, e quindi in Bonanza, serie seguitissima anche sul Canale Nazionale, l’odierna Rai 1.
Gli spaghetti western e l’esperienza italiana
La prima parte della sua carriera cinematografica è legata all’Italia e al proliferare di una serie di film di generi diversi, rimasti immortali. In particolare, Jack Betts si fa notare come protagonista di spaghetti western, come Sugar Colt, pellicola in cui è accreditato come Hunt Powers, diretto da Franco Giraldi, prolifico regista italiano. Interpreta poi il ruolo di un falso frate nel film La più grande rapina del West di Maurizio Lucidi.

Lunga è poi la collaborazione con Demofilo Fidani, che lo vuole nel cast di molti suoi film, dai nomi rimasti alla storia per originalità come Inginocchiati straniero… I cadaveri non fanno ombra! oppure Quel maledetto giorno d’inverno… Django e Sartana… all’ultimo sangue!. In queste pellicole, è accreditato come Hunt Powers, in altre è Jack Betts. Sempre diretto da Fidani, prende parte al cast del giallo A.A.A. Massaggiatrice bella presenza offresi…
La seconda carriera di Jack Betts
Terminata l’esperienza italiana, prende anche parte a diversi episodi della soap opera Una vita da vivere, quindi a episodi di Kojak, Cold Case – Delitti irrisolti e Detective Monk. Fa anche un’apparizione nel 2001 in un episodio di Friends, ma è grazie al suo ritorno al cinema che la sua carriera prende nuova vita. Nel 1993, in particolare, interpreta il ruolo di Frank nel film Un giorno di ordinaria follia, pellicola di Joel Schumacher con Michael Douglas, che è considerata un cult.

Tornerà a recitare diretto da Joel Schumacher in 8mm – Delitto a luci rosse, poi in Batman Forever e Batman&Robin, terzo e quarto capitolo della nota saga dell’eroe di DC Comics, mentre interpreta il ruolo dell’attore Boris Karloff nel film Demoni e dei, vincitore di un premio Oscar per la miglior sceneggiatura non originale. A proposito di supereroi, infine, fa parte del cast del film Spider-Man, con Tobey Maguire e diretto da Sam Raimi.