In casa Inter continua a essere messa al centro la situazione che si muove dall’addio di Simone Inzaghi dopo la finale di Champions League e l’arrivo a sorpresa di Cristian Chivu. Parla un eroe del Triplete.
A scendere in campo è stato un campione davvero importante, determinante nella cavalcata ai tre titoli in una stagione nel 2010 con José Mourinho alla guida. Le parole sono veramente al miele nei confronti del suo ex compagno di squadra oggi allenatore della Beneamata.
Da strafavorita per vincere tutto a squadra che termina la stagione a bocca asciutta per poi trovarsi a vera incognita del calcio italiano è veramente breve il passo. Il punto di svolta è stato quel 31 maggio in cui la squadra nerazzurra si è trovata ad affrontare una finale da quasi favorita per poi perdere con un travolgente 5-0 senza praticamente scendere in campo.
Quel ko ha rotto tutte le certezze create da un lavoro importante di Inzaghi anche se in quattro anni accompagnato da un solo Scudetto. Volato in Arabia all’Al Hilal il tecnico ha lasciato un vuoto che non sappiamo se sarà colmato dal tecnico romeno. Andiamo a leggere le parole di un campionissimo da vicino, per capire meglio qual è il sentiment popolare.
Da Inzaghi a Chivu, le parole dell’ex Triplete
L’ex Triplete è Wesley Sneijder un vero campione che fece la differenza nella squadra allenata da Josè Mourinho che nel 2010 si portò a casa Coppa Italia, Scudetto e Champions League. L’ex calciatore olandese è tornato a parlare dei meneghini in un’intervista a Win Win.
Ha specificato: “Simone Inzaghi? Quando un allenatore se ne va c’è sempre emozione, soprattutto dopo un periodo molto positivo. Capisco anche la delusione dei tifosi anche se il calcio è pure business. Ha scelto una nuova sfida e va rispettata. Io faccio il tifo per il mio amico Cristian Chivu all’Inter”.
Parole anche legate al nuovo club di Inzaghi: “L’Al Hilal ha dimostrato grande qualità, i club sauditi stanno crescendo in fretta. Non sono ancora allo stesso livello dei top club europei, ma stanno colmando un grande divario e hanno ambizione”.
Sul suo presente e futuro spiega: “Mi sto godendo la vita dopo il calcio, passo più tempo con la mia famiglia. Però lavoro anche a tanti progetti personali e partecipo a partite con le leggende in vari paesi. Ho fatto anche attività di mentoring con la federazione olandese e se in futuro dovesse arrivare un’opportunità seria e significativa ci penserò davvero seriamente”.
La stagione non è ancora iniziata ma commenti come questi fanno accendere la curiosità dei tifosi. E se fiducia ce l’ha Sneijder perché non dovrebbero darla i tifosi nerazzurri? Aspettiamo di vedere quale saranno i risultati proposti dal campo dove le squadre sicuramente proveranno a dare tutto per portare a casa una vittoria.
