Il pubblico accusa La Ruota della Fortuna di una situazione che viene considerata pubblicità occulta, ma è davvero così? Andiamo a scoprirlo insieme più da vicino, la situazione è chiara.
Il programma di Gerry Scotti viene accusato di fare promozione mascherata durante la messa in onda delle puntate, un’accusa davvero molto pesante che porta a fare delle riflessioni e soprattutto a capire meglio cosa è accaduto.

La Ruota della Fortuna va per la prima volta in onda in Italia negli anni ottanta su Canale 5 condotta da Augusto Mondelli, l’anno dopo però ne prende il posto Mike Bongiorno che la porterà avanti per 14 anni fino al 2003. Dopo alcuni anni di pausa dal 2007 al 2009 poi la guida Enrico Papi.
Nel 2024 è tornata dopo 15 anni di pausa con alla guida Gerry Scotti e un nuovo format davvero coinvolgente oltre che maggiormente adatto ai nostri tempi. Proprio la nuova edizione, in onda durante l’estate, ha portato a delle polemiche che hanno spiazzato anche gli editori. Andiamo a vedere nel dettaglio di cosa è stata accusata la trasmissione di Mediaset da parte del pubblico.
La Ruota della Fortuna e la “pubblicità occulta”, l’accusa del pubblico
Il pubblico de La Ruota della Fortuna non ha apprezzato che nel finale di puntata si citasse Temptation Island, considerando questa cosa un po’ una “pubblicità occulta” per fare da traino verso il reality show che avrebbe seguito il programma di Gerry Scotti.
Si tratta ovviamente di una situazione del tutto lecita e non c’è niente di scorretto, ma il pubblico ancora una volta ha voluto punzecchiare anche laddove non c’era davvero nulla da dire.

Leggiamo alcuni commenti per capire il sentiment popolare: “La ruota finale su Temptation Island per fare da traino è geniale”, Il falò di Temptation poi casualità poco dopo la trasmissione andrà in onda sempre su Canale 5″, “Il falò di Temptation. Proprio oggi che c’è la puntata”, “Spottone a La Ruota della Fortuna per Forum, Temptation e Battiti Live. Tutto è stato studiato nei particolari”.
Si tratta di una situazione sempre evidente nella tv e di fronte alla quale francamente non c’è niente di male, anzi c’è una strategia studiata in maniera intelligente. Anche perché la pubblicità occulta in realtà è quella che si utilizza per guadagnare soldi dalla vendita di qualcosa e in questo caso non è altro che una “promo” di altri prodotti proprio della rete. Un ragionamento logico che qualcuno del pubblico non ha capito usando parole improprie e accusando in maniera del tutto ingiustificata.
Staremo a vedere se ci sarà la risposta da parte di Mediaset, anche se crediamo davvero che non ce ne sia motivo e nessuna possibilità.