La festa Scudetto finisce in tragedia, quella che doveva essere una notte magica porta a un massacro con tre morti e ben ottanta feriti.
Immagini tragiche che non ci aspettavamo di certo di vedere in uno stadio e che lasciano spiazzati anche noi che dovremo commentare. Quando accadono episodi come questi non servono commenti, anzi sicuramente ci troviamo a dover fare delle riflessioni più ampie che riguardano la società e il non capire la scala di gerarchie.
La vittoria di un titolo della tua squadra di calcio dovrebbe essere momento di festeggiamenti, di gioia, spesso però il rischio è che questo abbia un epilogo tragico. Così purtroppo è accaduto nelle ultime ore, con immagini terribili che hanno fatto il giro del mondo.
Un vero e proprio disastro dopo l’inizio dei festeggiamenti che ha creato delle preoccupazioni sotto diversi punti di vista. Ed è logico che il giorno dopo il dramma si arrivi a vari spunti di riflessione che meritano di essere messi nuovamente in evidenza per evitare che questo tipo di episodi non si verifichino più in futuro.
Proviamo a offrirvi un racconto che terrorizza e non ci può che lasciare senza parole e che obbliga a fare delle considerazioni ulteriori.
La festa Scudetto si trasforma in una vera e propria tragedia
Mc Alger-NC Magra si è disputata allo Stade du 5 Julliet di Algeri in Algeria alla presenza di 64200 persone. Mc Alger vince il titolo di Campione con un pareggio a reti inviolate che fa iniziare le feste, un’immagine di celebrazione che però presto si trasforma in incubo quando una barriera di sicurezza cede facendo cadere a terra diversi tifosi.
Un episodio simile a quanto accadde nella tragica notte dell’Heysel prima di una finale di Coppa Campioni tra Juventus e Liverpool poi decisa da un calcio di rigore messo a segno da Michel Platini.
È arrivato poi il bollettino del Ministero della salute algerino che ha lasciato spiazzati: “L’ospedale universitario di Beni Messous ha ricevuto 38 feriti, mentre sono tre i decessi”. Feriti che poi sarebbero saliti poco dopo a 80, un numero davvero assurdo considerando il contesto in cui si è verificato e cioè una partita di calcio. Sono infatti 27 i feriti arrivati all’ospedale Ben Aknoun e 16 quelli di Bab El Oued.
Splendida iniziativa di giocatori e staff dell’MC Alger che si sono offerti di donare sangue a chi fosse stato colpito dall’incidente. Su Instagram arrivano parole di grande dolore: “È con grande tristezza e dolore, ma anche con tutto il nostro cuore, che abbiamo ricevuto la notizia della scomparsa del nostro tifoso Younes Amguzzi deceduto dopo essere caduto dagli spalti. Il consiglio di amministrazioni, i membri del management e tutta la squadra porgono le più sentite condoglianze ai familiari del defunto”.
