Jannik Sinner tutela la propria immagine evitando di utilizzare i social, c’è soltanto un’unica App che trova comoda: quale?
Jannik Sinner, attualmente impegnato nel torneo britannico di Wimbledon, prosegue il suo cammino, e chissà se riuscirà ad arrivare in finale, dove magari incontrerà il suo acerrimo rivale Carlos Alcaraz, oppure il leggendario Novak Djokovic. L’altoatesino è un campione diverso da tutti, preferisce farsi valere sul campo, conquistando gli obiettivi nello sport, senza concedersi a facili consensi sul web.
Personalità discreta, quella di Jannik, da sempre restio nell’utilizzo dei social. Non ha account specifici e non li desidera. Sul suo profilo Instagram poche le foto e soltanto riguardanti gli impegni professionali. La vita privata resta tale e, a differenza di tutti gli altri, tenta di nascondere la sua quotidianità. Non ha certo bisogno di mostrarsi sui social per avere successo, parlano i fatti, ma non può rinunciare a una App.
Un giovane atipico, che mette al primo posto la sua passione per sport, piuttosto che l’immagine. Il campo da tennis, la sua famiglia, gli amici veri sin da quando era piccolo, Sinner non si fa sedurre dai trend del momento, vive bene anche senza social, per non perdere la concentrazione. I social sono inquinati, contaminati, come aveva detto in un’occasione, e non voleva farsi intossicarsi.
Tiene fede alla sua idea, usando i social soltanto per motivi commerciali, e infatti non pubblica mai foto personali. Nel suo telefonino, infatti, il campione numero uno ATP ha scaricato poche applicazioni, proprio per non farsi distrarre. A tal proposito, in una recente intervista, l’azzurro aveva affermato che “Nel tennis sei sempre in viaggio, è importante avere il sostegno di qualcuno”.
Ma allora, senza social, come si tiene in contatto con le persone più care? Bè, è semplice, per Sinner c’è soltanto un’applicazione che merita di essere scaricata, perché obiettivamente è molto comoda per comunicare con gli altri: “Non sono il tipo di persona che sta sui social per ore, anzi, a volte non ci entro per settimane, mi basta solo il numero di telefono, il resto è superfluo”.
Insomma, Sinner si tiene in contatto solo con le persone più strette tramite WhatsApp, il resto non conta nulla per la sua vita. Anzi, ai giornalisti, durante una conferenza stampa, trattando il tema dell’odio sui social e dei commenti offensivi, ha rivelato che “Non credo possiamo fermare questa cosa, è troppo grande ed è difficile da combattere, ma il mio consiglio è uno: togli il telefono, basta solo WhatsApp per contattare le persone di cui ho bisogno”.
Non solo un campione nello sport che pratica, Sinner è un ragazzo con la testa sulle spalle e con una visione del mondo così lucida. Intelligente, discreto, educato, sicuramente un meraviglioso esempio per i più giovani. È fondamentale contrastare la dipendenza digitale.
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