Il giardino è invaso dalle ortiche? Non gettarle via, potrebbero tornarti utili

Non è piacevole uscire in giardino e scoprire che tra l’erba stanno proliferando le ortiche. Volendo però possono tornare molto utili.

Per chi ama fare giardinaggio non è il massimo scoprire che nel prato che si cerca di curare sono spuntate delle piante infestanti. Una delle meno piacevoli da trovare è l’ortica, in cui ci si imbatte spesso lungo i sentieri di montagna ma che cresce benissimo anche in pianura. Se non tenuta sotto controllo il fusto può crescere anche fino a due metri in altezza.

Ortiche
Il giardino è invaso dalle ortiche? Non gettarle via, potrebbero tornarti utili. – mediagold.it

Non è difficile riconoscere l’ortica: presenta foglie con la faccia superiore verde scuro, lanceolate, e il fusto ricoperto di sottili propaggini urticanti detti tricomi. Basta sfiorarli con la pelle per percepire un forte bruciore e trovare la zona punta tutta arrossata e con piccole vesciche. Il liquido urticante non è velenoso né tossico, ma prude per diversi minuti dopo il contatto.

Naturalmente chi trova delle ortiche in giardino pensa di tagliarle subito in modo da evitare che si diffondano. A dispetto delle irritazioni che provoca però questa pianta presenta diverse proprietà che la rendono interessante dal punto di vista erboristico. Sin dai tempi antichi infatti la si utilizza per tenere a bada tutta una serie di disturbi.

Perché dovresti tenere da parte le ortiche

Partiamo dalle foglie di ortica, che la stessa Agenzia Europea per i Medicinali riconosce come farmaci di origine vegetale. Questa parte della pianta è ricca di sostanze antinfiammatorie, tanto che il suo estratto si utilizza nei trattamenti delle malattie reumatiche. In particolare ne giovano i pazienti che soffrono di artrite e artrosi in circa il 90% dei casi stando agli studi.

foglie di ortiche dentro un vasetto
Perché dovresti tenere da parte le ortiche. – mediagold.it

L’efficacia dell’ortica compete con quella dei FANS, e risulta meglio tollerato dall’organismo. Ma oltre che per curare questi disturbi si è tentato di impiegare l’estratto ricavato dalle sue foglie anche nel trattamento del diabete. Assumerlo permette infatti di abbassare i livelli di glucosio ematico sia a digiuno che dopo i pasti.

Da un infuso di foglie di ortica è possibile ottenere un rimedio efficace per i disturbi del tratto urinario e contrastarne le infezioni. Si tratta di un trattamento che dura per circa 8-12 giorni bevendo l’infuso dalle due alle sei volte al giorno. L’ortica dà luogo molto raramente a effetti collaterali, basta assumerla a stomaco pieno.

Volendo le foglie di ortica si possono usare anche in cucina per preparare zuppe di verdura o risotti. L’importante prima di cucinarle è lavarle bene e lasciarle in ammollo per circa 12 ore in modo che perdano il potere urticante.

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