A Venezia si è consumato un dramma: Bianca D’Este, veneziana residente a Canareggio, è morta, restando per ore in una calle. La causa del decesso è un colpo di caldo.
Quella del 2025 è un’estate davvero bollente, nel vero senso del termine. Malgrado siamo solo all’inizio di luglio il caldo sta raggiungendo picchi da record, rendendoci difficile svolgere anche le mansioni più semplici. In Italia, da nord a sud le temperature sono elevatissime: tutta la colpa è dell’anticiclone africano, che porta lungo lo Stivale temperature fino a 40 gradi all’ombra. Uscire diventa complicato, come anche lavorare e dedicarsi ai propri impegni quotidiani.

Il caldo eccessivo di questa estate ci rende affaticati, senza energie, demotivati, stanchi, assonnati e irrascibili, mettendo anche in serie difficoltà i soggetti deboli. Proprio per colpa del caldo di recente una signora veneziana ha perso la vita: la tragedia si è consumata nel sestriere di Cannaregio, dove l’80enne è morta per un colpo di caldo.
Tragedia a Venezia: una signora di 80 anni muore in una calle
Venezia è testimone di una tragedia terribile, accaduta in una calle per colpa del caldo eccessivo. La signora di 80 anni al centro di questo drammatico retroscena è svenuta per via del clima torrido, andando oltre il velo.

Aveva 80 anni e si chiamava Bianca D’Este. Da una vita residente a Venezia, nel sestiere di Cannaregio, vicino alla Fondamenta Nove, la signora è mancata per via del caldo intenso di questi giorni, nonostante sia stata molto prudente. Per non prendere una botta di caldo è uscita di casa intorno alle 8 del mattino, sperando di non ritrovarsi con il sole rovente addosso. Purtroppo, però, già a quell’ora le temperature erano intorno ai 30 gradi.
Bianca D’Este: si sente male e poi sviene, per lei non c’è stato nulla da fare
Si trovava nei pressi di rio Terrà Santi Apostoli, davanti al ristorante Vecia Cavana, intorno alle 8.30-8.45 del mattino, quando è svenuta. Bianca D’Este è stata aiutata dal personale di sala del locale e dal titolare ma, nonostante i soccorsi siano stati chiamati subito, per lei non c’è stato nulla da fare.

Il cuore della signora si è fermato praticamente subito a causa di un colpo di caldo. Sono stati vani i tentativi di rianimarla. Prima di cadere al suolo, si è sentita male e i ristoratori le hanno dato un bicchiere d’acqua: dopo il giramento di testa si è alzata per poi stramazzare al suolo e morire. Per via dell’indisponibilità delle pompe funebri, il corpo della signora è rimasto privo di vita per ore in una calle, sorvegliato dal marito.