I fondatori dell’associazione “I messaggeri del mare” raccontano la loro missione per salvare l’Isola d’Elba e gli ecosistemi marini.
La biodiversità è a rischio così come gli ecosistemi. Nella lista rossa delle specie in via di estinzione si allunga ogni anno. Secondo le ultime ricerche apparse sulla pubblicazione scientifica statunitense, la «Science Advances», il pianeta Terra «potrebbe perdere più di un decimo delle sue specie vegetali e animali entro la fine del secolo».

Per promuovere una coscienza civica sono molte le associazioni impegnate a trasmettere informazioni sull’importanza degli oceani. Tra queste anche “I Messaggeri del Mare”, che si propone di sensibilizzare i giovani su rispetto e sulla salvaguardia dell’ambiente, della Natura e del mare.
Che cosa è l’associazione “I Messaggeri del Mare”
Pierluigi Costa e Lionel Cardin sono i fondatori dell’Associazione “I Messaggeri del Mare”, un’originale organizzazione che ha l’obiettivo di sensibilizzare le persone sull’importanza di salvaguardare e amare gli ecosistemi marini.

Pierluigi Costa vive a Chiessi, un piccolo e bellissimo paesino dell’Isola d’Elba occidentale. Lionel Cardin, invece, ha origini francesi ma da alcuni anni si è trasferito a Portoferraio, sull’Isola d’Elba. E proprio su quest’isola del Mediterraneo i due si sono conosciuti. Tra loro è nata una forte intesa basata sulla comune passione per il mare. L’avventura dei “Messaggeri del Mare” è iniziata nel 2007 come un hobby, ma oggi questa passione è diventata qualcosa di più, permettendo ai due fondatori di entrare maggiormente in contatto con la natura e a diffondere questa loro passione.
L’obiettivo dell’associazione I Messaggeri del Mare
Gli agenti inquinanti e le emissioni di CO2 secondo recenti studi porteranno infatti la Terra a perdere più di un decimo del suo patrimonio vegetale e animale e all’estinzione di una specie vivente su dieci. La preoccupazione per l’ambiente e per il mare è alla base del progetto dell’associazione di Costa e Cardin.

Lionel e Pierluigi raccontano che “Il mare ci insegna e noi impariamo, nuotando. Ore di movimenti sincronizzati e fluidi immersi nel blu, per lasciarci alle spalle, miglio dopo miglio, ciò che è superfluo e pesante. Fino a fonderci e incontrare dentro di noi la calma, la sensazione di meraviglia”.
Le traversate a nuoto di Lionel e Pierluigi
I due fondatori dei Messaggeri del Mare nuotano per lunghe distanze per portare all’attenzione del pubblico e dei media i problemi legati alla difesa dell’ambiente. Tra le loro nuotate più importanti non si possono non menzionare la circumnavigazione di Montecristo e la traversata dalla Corsica all’Isola d’Elba.
Pierluigi Costa e Lionel Cardin non si impegnano solo nelle imprese sportive. “Nuotiamo – anche per portare avanti, insieme agli amici che ci sostengono e sponsorizzano, cause di giustizia e di equità sociale”. I due raccontano come “Nuotare a lungo ì ci spinge ad una reale consapevolezza e a una umiltà estrema verso quelle che sono le vere energie che esistono in natura”.