Era scomparso nel 2013 in Medio Oriente, il gesuita Paolo Dall’Oglio, ora, dopo 12 anni, la tremenda verità proveniente dalla Siria.
Padre Paolo Dall’Oglio era il gesuita scomparso in Medio Oriente nel 2013. Romano, il 29 luglio di dodici anni fa il religioso era scomparso improvvisamente nel Nord della Siria, dove si era recato in missione di pace e per trattare la liberazione di alcuni ostaggi, tenuti prigionieri dello Stato Islamico insediatosi nella parte settentrionale del paese.
L’inchiesta sulla sua sparizione era stata archiviata, così come un suo possibile sequestro, nonostante le proteste dei familiari, che da allora non lo hanno più potuto abbracciare. Nelle ultime ore, però, dalla Siria è arrivata un’informazione importantissima, ancora da verificare: il corpo di Padre Dall’Oglio è stato rinvenuto in una fossa comune nei pressi di Raqqa.
Ritrovato il corpo del gesuita romano Paolo Dall’Oglio, ma l’informazione è ancora da verificare
Ad annunciare il ritrovamento del cadavere è stato il vescovo di Qamishlie, il quale ha parlato del ritrovamento di un uomo in abiti religiosi, la cui identità potrebbe essere associata a quella di Dall’Oglio. La notizia è stata poi confermata anche dal cardinale Mario Zenari, in sede a Damasco. L’ambasciatore del Vaticano ha rivelato di aver ricevuto la notizia lunedì sera.
Tuttavia, la famiglia del gesuita non crede alla notizia, la sorella di Paolo, Francesca Dall’Oglio, ha affermato che si tratta di una notizia infondata, visto che suo fratello non era solito indossare abiti religiosi, ma preferiva indossare abiti civili. Gli investigatori hanno contattato i gesuiti presenti sul territorio per ottenere maggiori informazioni, ma la comunicazione risulta frammentata e confusa.
Nel frattempo, la Farnesina non si è ancora pronunciata, il ritrovamento del cadavere di Padre Dall’Oglio non ha trovato ufficialità. Ed è ancora la famiglia del gesuita a sollevare dubbi sulla notizia, visto che nel corso di questi dodici anni sono stati numerosi i falsi indizi riguardanti la sparizione dell’uomo.
Padre Paolo Dall’Oglio, emerge l’ipotesi dell’uccisione da parte dell’Isis
Secondo alcuni vescovi, invece, il religioso potrebbe essere stato ucciso dall’Isis già diversi anni fa. Comunque sia, anche questa recente notizia risulta incerta ed è ancora da confermare. Nella stessa fossa comune di Raqqa sono stati trovati i corpi di altri religiosi. Tra l’altro, la notizia ne contraddice un’altra, di qualche giorno fa, secondo la quale il corpo di Dall’Oglio era stato sepolto nel maneggio di uno sceicco a Raqqa.
Intanto, la Procura di Roma ha delegato i Carabinieri del Ros per cercare eventuali riscontri con il ritrovamento del corpo di Dall’Oglio. L’ambasciata italiana a Damasco si è attivata per mettersi in contatto con le autorità siriane e per cercare di reperire ulteriori aggiornamenti. Sulla vicenda di Dall’Oglio il gip di Roma aveva archiviato l’indagine nel 2023, dopo dieci anni di ricerche inconcludenti.
