Estate 2025, si pensa all’organizzazione delle vacanze, ma bisogna fare i conti con i rincari: questa è la Regione più cara d’Italia.
L’estate 2025 è appena iniziata e migliaia di famiglie stanno organizzano le imminenti vacanze. Per organizzare un buona vacanza, occorre tenere presenti diversi fattori, tra tutti, gli incrementi degli ultimi tempi. Andare in vacanza costa sempre di più e tante famiglia italiane faticano a concedersi qualche giorno di relax.

Nonostante la crisi finanziaria, nonostante i problemi economici, alle vacanze non si rinuncia. Magari si cerca di risparmiare su altre spese, ma la vacanza resta un punto fisso nella vita dei cittadini. E non può essere altrimenti: dopo un anno di lavoro, dopo tanti sacrifici quotidiani, qualche giorno di relax al mare o in montagna è un diritto. Le vacanze, inoltre, sono anche un’occasione per trascorrere del tempo insieme alle persone care, come parenti e amici.
Le vacanze si fanno sempre più care, una Regione, più di tutte, ha portato i prezzi alle stelle
Previsto il boom di presenze in località di mare, di montagna, ma anche laghi e colline. Tutti in cerca di refrigerio, per scacciare via lo stress delle città. Tuttavia, occorrerà fare i conti con gli aumenti, e in questo periodo di incertezze geopolitiche, potremmo trovare decisi aumenti nei prossimi giorni. In tutto ciò, come rivelano alcuni indagini, le vacanze degli italiani si fanno sempre più concise, mentre i luoghi scelti sono più modesti.
Si punta al risparmio, e dal mese intero di villeggiatura di qualche decennio fa, oggi la media delle vacanze è soltanto di cinque giorni. Fortunatamente, un settore sempre vivace è quello del turismo. Tanti i turisti in giro per il nostro territorio, italiani e stranieri. Cresce la presenza di turisti sul territorio, ma crescono anche i prezzi delle località più gettonate.

La crescente domanda di turisti stranieri sta spingendo i prezzi alle stelle. Il Codacons denuncia la situazione, con le famiglie che fanno sempre più difficoltà ad andare in vacanza. Ora sono state ritoccate anche molte tariffe che interessano i vari comparti, dagli aerei ai traghetti, dalle strutture alberghiere alle stazioni balneari. Si tratta di un’arma a doppio taglio.
Vacanze 2025, aumento spropositato di costi, un’arma a doppio taglio
I costi schizzati alle stelle rappresentano un’arma a doppio taglio, perché se tutto aumenta, i cittadini tendono a risparmiare accorciando le vacanze. I costi sono ormai insostenibili, e al posto di soggiornare una settimana in una struttura, le famiglie vi soggiornano cinque giorni. Altri, invece, si prendono le ferie in bassa stagione, a giugno, ai primi di luglio o a settembre.

Quali sono le Regioni più care in Italia? Come rivela il Codacons, l’Emilia Romagna è attualmente la Regione più conveniente, quella con le località turistiche più competitive. Al contrario, la Liguria è la Regione più cara di tutte, con un aumento del 10% rispetto al 2024 sulle strutture ricettive. Si possono spendere addirittura 3.500 euro per una settimana a Santa Margherita Ligure, poco meno a Lerici.
Costa quasi la metà la Toscana, per intenderci. Sardegna sempre dai costi elevati, con una media di 2.200 euro a settimana nei luoghi più gettonati. Nel Lazio la media è di 1.300 euro, stessi prezzi in Puglia. Per quanto riguarda gli stabilimenti balneari, la media è di 30 euro al giorno per due lettini e un ombrellone, per rincari del 5%. Dove andremo in vacanza quest’estate: le località più gettonate in Italia.