Per l’estate 2025 sembra che gli italiani preferiscano altre mete in alternativa al mare: ecco che cosa rivelano i sondaggi.
Il costo della vita è aumentato molto negli ultimi anni. Sono sempre più le persone costrette a rinunciare a viaggi lunghi e costosi. Eppure, a volte, basta scegliere le alternative giuste senza dover rinunciare alle vacanze.

Soprattutto con l’approssimarsi della prossima stagione estiva, si può iniziare a pensare alle mete più economiche da raggiungere. Secondo gli ultimi sondaggi, le località predilette dagli italiani non sono le città sul mare ma le città d’arte. Ecco che cosa è emerso dai data center dell’agenzia Albergatore Pro, che elabora informazioni dei software gestionali di oltre mille strutture in tutta Italia.
I numeri dei turisti in Italia per la stagione estiva 2025
A differenza dello scorso anno, che ha visto le località marittime guidare il settore alberghiero, l’alta stagione 2025 vede le città trainare l’occupazione, con il 54% delle camere già prenotate. Per l’estate si registra una crescita del 6,8% rispetto al 2024. Ad essere aumentata è la Average daily rate (Adr), cioè la tariffa media giornaliera calcolata su camera doppia con trattamento b&b, superiore complessivamente del 2,3%.

Sul piano della tariffa media sono le località sui laghi a registrare l’incremento più significativo, arrivando a 165 euro, +6,5%, seguite da quelle montane (198 euro, +3,7%) e urbane (135 euro, +2%). Lago e montagna vantano incrementi di oltre il 7,5% sulle prenotazioni.
Le mete turistiche in Italia più gettonate per l’estate 2025
L’Italia resta comunque al top in Europa per un vasto settore turistico. Le prime tre località italiane quanto a incremento di prenotazioni sono Como (+7%), Peschiera del Garda (+5%) e Bormio (+3,5%). Tra le principali mete si registra invece una sorprendente contrazione del -5% di Adr a Venezia, che arriva a 220 euro a notte, e del -1% a Milano, dove il costo medio per una camera doppia scende a 157 euro.

Sul piano degli arrivi il mare vanta un 51% delle stanze occupate (+4%), ma è l’unico settore che ha visto calare l’Average Daily Rate di 3 punti percentuali rispetto all’anno precedente. Dopo gli anni difficili della pandemia gli arrivi in hotel si attestano a un livello leggermente inferiore a quello del 2019, ma il numero di presenze è in crescita.
Le mete più economiche in Europa per l’estate 2025
Il Mar Nero è uno dei luoghi più sottovalutati dal punto di vista turistico, eppure offre la possibilità di visitare località bellissime. Un esempio è la meravigliosa città di Batumi, in Georgia. Qui i prezzi sono molto bassi ed è un luogo perfetto se si è alla ricerca di mete lontane dal turismo di massa. Un altro Paese d’Europa in cui i prezzi sono davvero bassissimi è la Bulgaria, un paradiso in cui le spiagge dorate e incontaminate si alternano ai piccoli borghi e alle città d’arte come Sofia e Plovdiv.