Un musicista famoso è stato ucciso per strada da una ragazzina, “dormiva col coltello sotto il cuscino”. Oggi vi raccontiamo una storia davvero forte e che sicuramente ci lascia senza parole.
L’episodio si è espanso a macchia d’olio arrivando in tutto il mondo e lasciando le persone clamorosamente spiazzate. Diventa interessante approfondire tutto e cercare di capire cosa è accaduto più da vicino, per scoprire anche le dinamiche e quanto hanno da dire i media di tutto il mondo su un episodio raccapricciante.

Si tratta di una storia che sembra uscita da un film dell’orrore, purtroppo è qualcosa che è accaduto davvero e che obbliga a fare delle riflessioni.
Sono molte le persone che sui social network hanno dimostrato grande perplessità e dispiacere per quanto accaduto oltre a messaggi di grande vicinanza da parte dei colleghi dell’artista per arrivare alla famiglia di questo straordinario personaggio. Ora andiamo a ricostruire l’episodio cercando di capire meglio cosa è accaduto evitando di trovarci di fronte a situazioni che si possono rivelare troppo complicate da affrontare.
Il musicista ucciso da una ragazzina
Il The Sun ha raccontato questo episodio terribile, quello di un musicista ucciso da una ragazzina all’improvviso. Una notizia che porta via un ragazzo di 24 anni e che incredibilmente ci lascia senza parole. Ma andiamo a osservare meglio cosa è accaduto.
L’artista si chiamava Nimroy Hendricks ed era molto noto, inseguito per strada, come racconta il The Sun, è stato accoltellato da una 14 anni nel West Sussex. È crollato a terra all’improvviso con gli interventi tempestivi da parte dei soccorsi in grado però solo di constatarne la morte.

La ragazza era notoriamente vulnerabile ed era stata inserita in un piano di protezione per l’infanzia. Veniva segnalata come soggetto ad alto rischio e portava sempre con sé un coltello. Addirittura era stata vista dormire con il coltello sotto il cuscino di notte a testimonianza di un suo modo di fare fortemente psicotico e che racconta un disagio emotivo non facile da gestire e che ha sorpreso un po’ tutti.
Otto mesi prima la giovane aveva accoltellato la mamma a una gamba e provato a incendiare il palazzo prima che fosse fermata dagli agenti di polizia. L‘avvocato di Nimroy ha dichiarato cose molto forti ai giudici, ribadendo lui stesso che la ragazza dormiva spesso con un coltello sotto il cuscino.
Quattro giorni prima dell’aggressione la ragazzina era scomparsa da casa dove abitavamo con la madre nel West Sussex, dove erano arrivate da Birmingham. Una storia incredibile con la sensazione che il musicista sia stato una vittima anche di alcune scelte sbagliate. La speranza è che non accadano mai più episodi come questo.