Per quanto riguarda il condizionatore devi fidarti del trucco dell’elettricista, ecco quanto risparmi se lo applichi alla regola. Il risultato è incredibile.
Oggi vogliamo parlare di quello che può considerarsi, durante questo periodo dell’anno, il “migliore amico dell’uomo”. Scopriremo come risparmiare, cercando di guardare al nostro benessere ma con un occhio anche al portafoglio.

A cavallo tra giugno e luglio abbiamo vissuto uno dei momenti più caldi degli ultimi vent’anni, gli esperti evidenziano che temperature simili non le vedevamo addirittura dal 2003. Una situazione che ci obbliga a trovare dei trucchi per cercare di tenere più fresca possibile casa nostra.
Il condizionatore è uno degli strumenti più efficaci, ma sono molti gli italiani che ci rinunciano a causa dei costi legati al consumo elettrico di questi strumenti. Spesso così si decide di passare al ventilatore che però di certo non garantisce le stesse prestazioni. Oggi però vogliamo darvi il trucchetto dell’elettricista per risparmiare, un qualcosa di molto semplice che non tutti conoscono anzi che in pochi applicano.
Andiamo dunque a vedere come fare, consapevoli che con i nostri consigli avrete la possibilità di passare un’estate più fresca e in grado di farvi raggiungere il benessere senza dover rinunciare ad altro.
Condizionatore, il trucco dell’elettricista
Molto spesso i costi eccessivi del condizionatore dipendono anche dal nostro modo incauto di utilizzarlo, finiamo per commettere degli errori senza nemmeno accorgercene che poi pesano in maniera decisa sulle bollette finali.

Molto spesso facciamo rinfrescare casa per poi spegnerlo e farlo ripartire successivamente quando sentiamo tornare il caldo, si tratta però di una scelta incauta. Gli esperti del settore invece consigliano di lasciarlo acceso anche per diverse ore consecutive andando a mantenere la temperatura dell’ambiente costante.
In tanti non sanno che questi strumenti vanno a consumare maggiormente quando vengono accesi piuttosto che durante l’utilizzo. Se lo strumento viene spento e riacceso si finisce per lanciare diverse volte la fase d’avvio con un aumento decisamente importante dei consumi energetici.
Secondo quanto viene specificato da diversi studi si consiglia dunque di tenere il condizionatore acceso per almeno tre ore di fila senza nessun tipo di interruzioni, così da raggiungere la temperatura impostata riuscendo addirittura a spendere di meno che nell’altro caso.
Gli elettricisti confermano questa teoria, specificando come diventa importante anche studiare le varie funzioni del nostro strumento. Per esempio la modalità “Sleep” ci permette di avere un deciso risparmio soprattutto durante le ore notturne. La funzione “Ventilazione” si può azionare quando invece fa meno caldo ma serve comunque rinfrescare un po’ l’ambiente.
Vedrete, applicando questi consigli, dei miglioramenti sostanziali sia nel vostro benessere quotidiano che soprattutto per quanto riguarda i costi delle bollette. E siamo sicuri che dopo questa novità andrete subito a consigliare questo processo alle persone a cui siete legati.