È stato appena stanziato un importantissimo contributo economico per alcuni lavoratori: ecco di cosa si tratta e come ottenerlo subito
C’è chi dice che l’anno cominci a gennaio, per altri invece a settembre. Nessuno può dire con certezza chi abbia ragione, l’unica cosa certa però è che è proprio ai confini dell’estate e sulle soglie dell’autunno che si fanno i propositi migliori. Quando le ferie finiscono c’è molta malinconia, le vacanze appaiono lontanissime, ma non tutto è da buttare.

Quando ci si riposa ogni cosa appare più nitida ed è più facile riorganizzare la propria vita costruendo nuove abitudini o facendo progetti. Quest’anno sarà più facile essere ottimisti nell’autunno che sta per arrivare: è stato stanziato un nuovissimo bonus che farà contenti alcuni lavoratori italiani. Ecco di che categoria stiamo parlando: scopri subito se rientri tra i fortunati che possono usufruire dell’incentivo.
Si tratta di un piccolo contributo, ma mensile e fisso, che potrà permetterti di sostenere alcune spese che altrimenti graverebbero ulteriormente sullo stipendio compromettendo il tuo tenore di vita. A volte anche una piccola cifra può cambiare tutto.
Nuovo bonus per sostenere le famiglie italiane: di cosa si tratta
La misura di cui stiamo parlando ha l’obiettivo di alleggerire il carico delle famiglie italiane, sempre più vessate dal costante aumento del costo della vita. Gli stipendi restano infatti sempre gli stessi, ma i prezzi aumentano in modo vertiginoso ogniqualvolta comincia una nuova crisi in Medio Oriente o da qualche altre parte del mondo.
I bisogni di milioni di lavoratori onesti e di famiglie bisognose vengono costantemente messi alla prova dagli interessi di pochi, fabbricanti di morte e mercanti di guerra. Ecco perché lo Stato ha stanziato questo piccolo contributo: un modo per sostenere una categoria che soffre più di altre.

Stiamo parlando delle madri che lavorano: è in arrivo infatti il Bonus mamme lavoratrici, stanziato con il decreto n. 95 del 30 giugno. Viene così introdotto un sostegno mensile di 40 euro per ogni mese (o frazione) di lavoro svolto.La misura si rivolge alle famiglie numerose, con particolare attenzione a chi ha almeno due figli e un’attività lavorativa in corso.
Possono usufruirne: le donne con almeno due figli, titolari di contratto a tempo determinato o indeterminato, oppure autonome o libere professioniste. Il diritto resta attivo fino al decimo anno di età del figlio più piccolo. Possono sfruttarlo anche le donne con tre o più figli, con qualsiasi forma contrattuale, inclusi lavoro autonomo e professionale. In questo caso, il contributo è valido fino al diciottesimo anno di età del figlio più piccolo. In generale, il bonus opera soltanto nei casi di reddito da lavoro complessivo annuo non superiore a 40.000 euro.