L’annuncio della moglie: “Il mio amore non c’è più”, è stata una bandiera

Il mondo del calcio è in lutto, è venuto a mancare colui che è stata una bandiera di più di una squadra di calcio italiana: l’annuncio della moglie.

La moglie è una famosa speaker radiofonica, Elena Vezzù, che ha dato l’annuncio della scomparsa di suo marito. È venuto infatti a mancare all’età di soli 47 anni l’ex capitano di Frosinone e Padova.

L'ex calciatore Paolo Antonioli
La moglie annuncia la morte del marito ex calciatore (mediagold.it)

Paolo Antonioli è scomparso a causa di un male incurabile con cui lottava da un anno. La moglie, speaker di Radio Piterpan, ha dato l’annuncio in un post su Instagram, informando così tutti i suoi cari e gli appassionati di calcio.

La scomparsa di Paolo Antonioli, l’annuncio della moglie

“Questo è quel giorno a cui non volevo pensare, perché non era possibile, impensabile: io senza Paolino, impensabile. Ma è arrivato, alle 14 di mercoledì ha deciso di lasciarci. Il mio amore non voleva andarsene ma alla fine quella m**da di tumore ha vinto. È da un anno che lottiamo, un anno in cui non ho mai fatto capire nulla di questo inferno”. Con queste parole Elena Vezzù ha salutato il suo amore che non ce l’ha fatta contro un male incurabile e tremendo. Ha poi continuato il post scrivendo di doversi fermare per un periodo con il lavoro per “cercare delle risposte” alla sua morte che sa già di non trovare.

Paolo Antonioli era di Mantova, dove era nato il 17 novembre del 1977. Dal 2000 al 2005 è stato tra le fila del Padova, dove ha conquistato ben presto la fascia di capitano, diventando un punto di riferimento della difesa della squadra veneta. Con il club ha conquistato un importante promozione dalla Serie C2 alla C1. È passato poi al Frosinone e ben presto ha conquistato il passaggio dalla Serie C1 alla B. Nel campionato cadetto di quell’anno c’erano anche le seguenti squadre: Juventus, Napoli, Genoa, Bologna, Verona, Lecce, Bari.

Ha finito la carriera sempre a Padova nell’Albano Calcio ma nel frattempo ha militato con lo Spezia, la Vis Pesaro, il Gallipoli, il Lanciano e l’Alma Juventus Fano. Con la squadra del Salento ha conquistato una promozione che storica è dir poco: dalla C1 alla serie cadetta. Successivamente ha poi proseguito la sua carriera come allenatore sulle panchine di Albignasego, Plateola e Monselice.

Il ricordo del Padova e del Frosinone

A omaggiarlo sono stati in tanti ma soprattutto le squadre in cui ha giocato di più e con cui ha avuto più soddisfazioni. Il Padova ha scritto infatti sui propri canali ufficiali: “Si è spento all’età di 47 anni Paolo Antonioli. Nato il 17 novembre 1977 a Mantova, Antonioli ha indossato la maglia biancoscudata, nel ruolo difensore, per 137 occasioni dalla stagione 2000/2001, alla stagione 2004/20025 realizzando 3 reti ed indossando anche la fascia di capitano. Antonioli da calciatore ha indossato, oltre la maglia biancoscudata, le maglie di Vis Pesaro, Frosinone, Lanciano, Gallipoli, Abano, AJ Fano e Spezia. La Società Biancoscudata si stringe attorno ai familiari e agli amici di Paolo in questo momento di dolore”.

L'ex calciatore Paolo Antonioli
Scomparso Paolo Antonioli a causa di un male incurabile (mediagold.it)

Mentre il Frosinone lo ha ricordato con queste parole: “Paolo era lì, al centro della difesa, con il cuore, la professionalità, la grinta, l’attaccamento alla maglia. È entrato così nel cuore dei tifosi del Frosinone, semplicemente dando tutto. Ciao Capitano!”.

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