American Assassin: c’è una storia vera dietro il film con Michael Keaton

Sapete che dietro il film American Assassin, con Michael Keaton, c’è una storia vera? Sicuramente si tratta di un qualcosa che merita un approfondimento.

Diventa molto interessante cercare di capire meglio cosa ha portato alla realizzazione di un film che ha raggiunto un grandissimo successo anche nel nostro paese.

michael keaton col cappello
American Assassin: c’è una storia vera dietro il film con Michael Keaton (Youtube 01Distribution) MediaGold.it

Il film del 2017 è stato diretto da Michael Cuesta noto per il successo di tre anni prima de La regola del gioco. Nel cast, oltre al già citato Michael Keaton, troviamo anche Dylan O’Brien. Sanaa Lathan, Shiva Niger, Taylor Kitsch e molti altri interpreti ancora.

Questa opera è l’adattamento cinematografico del romanzo L’assassino americano di Vince Flynn del 2010 che in Italia è arrivato nel 2017. Racconta la storia di Mitch Rap, uno studente universitario che viene assoldato in una sezione molto specializzata della CIA. Dopo la formazione viene mandato in missione per cercare di fermare una possibile Guerra Mondiale al fianco di un veterano della Guerra Fredda.

La pellicola è arrivata nei cinema italiani il 23 novembre del 2017 ottenendo un ottimo riscontro da parte del pubblico. In tutto il mondo ha incassato un totale di 67.2 milioni di dollari di cui 36.2 in Nord America. Ma sapete che dietro tutto c’è una storia vera? Andiamo a ripercorrerla insieme.

La storia vera dietro American Assassin

Sapete dell’esistenza di una storia vera dietro il film American Assassin? Lo sceneggiatore Stephen Schiff ha specificato alcuni aspetti del film, specificando che per esigenze creative è stato cambiato l’attentato che apre il film creando qualcosa che fosse contemporaneo.

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La storia vera dietro American Assassin (Youtube 01Distribution) MediaGold.it

Nel testo originale però tutto viene scatenato da un fatto realmente accaduto che di fatto trasforma Rapp da un uomo qualsiasi a un agente dell’antiterrorismo, un episodio che portò alla morte di 270 persone. Il 21 dicembre del 1998 un aereo Pan Am, che doveva muoversi da Londra a New York, precipitò durante la tratta a Lockerbie, un piccolo villaggio scozzese.

Durante questo incidente morirono tutti i passeggeri a bordo dell’aereo oltre a undici abitanti della città. A far cadere il Boeing 747-121 fu un esplosivo plastico che era presente all’interno di una valigia. Tre anni dopo si arrivò all’intelligence libica mettendo al centro del mirino Abdel-Basset Ali al-Megrahi e Lamin Khalifah Fhimah.

Il primo, nel 2001, fu condannato all’ergastolo. Rimase in carcere fino al 2019 e morì nel 2012. Una situazione molto complessa che portò anche a delle tensioni diplomatiche, piuttosto accese, tra gli Stati Uniti d’America e la Libia stessa. A oggi quell’episodio viene ricordato davvero con grande dolore da tutti quelli che vi si sono trovati al centro. Rimane impossibile far finta di niente e non raccontare l’episodio proprio mentre stiamo anticipando qualcosa in più sul film di Cuesta stesso.

Il pubblico ha poi sempre gradito conoscere i risvolti dietro ai film e le dinamiche che vi ruotano attorno.

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