Loano. Sabato 16 marzo si terrà a Loano la tavola rotonda “Parole come pietre: stereotipi e violenza di genere nel linguaggio giornalistico“. L’evento, organizzato dal Centro Antiviolenza Artemisia Gentileschi in collaborazione con i Lions Club Loano Doria e Albenga Host, affronterà un tema di grande attualità e rilevanza sociale.
L’impatto del linguaggio giornalistico. I media, in primis i giornalisti, hanno una grande responsabilità nel modo in cui raccontano la violenza di genere. Le loro parole possono contribuire a creare o rafforzare stereotipi dannosi, oppure a sensibilizzare l’opinione pubblica e promuovere un cambiamento culturale.
L’importanza di una comunicazione esatta e rispettosa. La comunicazione della violenza di genere deve essere esatta e priva di giustificazioni per il perpetrator. Non si tratta di drammi passionali o tragedie individuali, ma di reati gravi che ledono la dignità e l’uguaglianza delle donne.
Oltre il sensazionalismo: approfondire per comprendere. Spesso la cronaca si concentra sul sensazionalismo della notizia, senza approfondire le cause profonde del fenomeno. È fondamentale, invece, contestualizzare gli eventi e fornire informazioni complete e accurate.
Promuovere un cambiamento culturale. L’obiettivo ultimo è quello di promuovere un cambiamento culturale che elimini pregiudizi e stereotipi sulla violenza di genere. I media possono giocare un ruolo chiave in questo processo, dando voce alle donne e alle associazioni che le supportano.
La responsabilità degli uomini. Il coinvolgimento degli uomini è fondamentale per contrastare la violenza di genere. È necessario sensibilizzare gli uomini su questa tematica e incoraggiarli a essere parte attiva del cambiamento.
L’evento di Loano. La tavola rotonda di sabato 16 marzo sarà un’importante occasione per discutere di queste tematiche con esperti e giornalisti. Interverranno la dottoressa Giuseppina Cortese, sociolinguista, la dottoressa Bruna Bertolo, storica, e il giornalista Stefano Pezzini.
Un invito alla partecipazione. L’evento è aperto a tutti e rappresenta un’occasione per riflettere sul ruolo del giornalismo nel contrastare la violenza di genere e per contribuire a costruire una società più giusta e rispettosa.
Informazione e supporto. Per approfondire il tema e ricevere supporto, è possibile contattare il Centro Antiviolenza Artemisia Gentileschi ai numeri 0182571517 e 3664387011.
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